Eni ha avviato le operazioni di trasbordo del primo carico di gas naturale liquefatto (GNL) nel nuovo terminale di rigassificazione di Piombino

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Eni ha avviato le operazioni di trasbordo del primo carico di gas naturale liquefatto (GNL) nel nuovo terminale di rigassificazione di Piombino
6 MAGGIO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – Eni, la compagnia petrolifera italiana, ha avviato con successo le operazioni di trasbordo del primo carico di gas naturale liquefatto (GNL) nel nuovo terminale di rigassificazione di Piombino di Snam, alla presenza del Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin. Il terminale ha una capacità di trattamento di 5 miliardi di metri cubi all’anno, il 7% del fabbisogno italiano. Il carico è stato prodotto nell’impianto di liquefazione di Damietta in Egitto, uno dei siti di approvvigionamento di GNL in cui Eni ha investito per accrescere il portafoglio integrato di gas liquefatto.

Eni ha acquisito la capacità di rigassificazione del terminale di Piombino nell’ambito della sua strategia di diversificazione delle forniture di GNL verso l’Italia, utilizzando il gas di propria produzione internazionale e aumentando i volumi di gas disponibili da Algeria, Libia e Italia, nonché incrementando i carichi di GNL da Egitto, Congo, Qatar, Angola, Nigeria, Indonesia e Mozambico. Questo contribuirà a garantire forniture di gas affidabili e sostenere la transizione energetica. La nuova capacità di rigassificazione aiuterà anche a implementare il piano di Eni di sostituire completamente il gas russo entro il 2024-2025, migliorando la competitività dell’economia industriale italiana.

Il Ministro Fratin ha sottolineato che il terminale di rigassificazione di Piombino è un grande servizio per il paese e sarà in grado di fornire sicurezza e indipendenza energetica. Ha anche evidenziato l’importanza di creare una maggiore indipendenza energetica per il paese, che ha bisogno di un cambio geopolitico. La nuova nave gemella prevista per il 2024 nel Mar Adriatico aumenterà ulteriormente la capacità di rigassificazione del paese e contribuirà a garantire la sicurezza energetica per i cittadini italiani.

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