E’ scoppiata una rissa in tribunale coinvolgendo il killer, il complice, il ragazzo che ha fornito l’arma e persino la fidanzata della vittima
2 GIUGNO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Nella giornata della sentenza per l’omicidio di Luca Sacchi, è scoppiata una rissa in tribunale coinvolgendo il killer, il complice, il ragazzo che ha fornito l’arma e persino la fidanzata della vittima. Tutti sono stati condannati per il loro coinvolgimento nel tragico evento. Il tribunale di Roma ha emesso il secondo verdetto, condannando Valerio Del Grosso, l’autore materiale dell’omicidio, a 27 anni di carcere, mentre Paolo Pirino, il suo complice, è stato condannato a 14 anni e 8 mesi. Marcello De Propris, il pusher che avrebbe dovuto fornire la droga ma ha invece armato il killer, ha ricevuto la stessa pena. Anastasya Kylemnyk, la fidanzata della vittima, è stata condannata a 3 anni di prigione.
L’avvocato della famiglia Sacchi, Armida Decina, ha commentato il verdetto dichiarando la loro soddisfazione per la conferma delle accuse di omicidio volontario nei confronti del principale autore dell’omicidio.
Immediatamente dopo il verdetto, si è sentito un forte rumore proveniente dalla stanza in cui vengono accompagnati i detenuti durante i processi. Pare che ci sia stato un violento alterco tra Del Grosso e De Propris. La tensione è continuata nei corridoi della Corte d’Appello tra i familiari dei due imputati, con il fratello di Del Grosso che urlava dichiarando che non sono stati loro a iniziare la rissa e che si sono sempre comportati correttamente.
La madre del killer ha perso conoscenza a causa del forte rumore proveniente dall’aula, che ricordava il suono di uno sparo. Solo l’intervento della polizia e dei carabinieri, che quotidianamente garantiscono la sicurezza del tribunale di piazzale Clodio, ha riportato la calma e messo fine al momento di panico.
FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].
Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.