Il presidente iraniano Ebrahim Raisi, 63 anni, e il ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian sono morti in seguito all’incidente dell’elicottero su cui viaggiavano domenica pomeriggio
Il presidente iraniano Ebrahim Raisi, 63 anni, e il ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian sono morti in seguito all’incidente dell’elicottero su cui viaggiavano domenica pomeriggio intorno alle 13:30 ora locale nella provincia dell’Azerbaigian Orientale. L’elicottero, un Bell 212 di fabbricazione americana, faceva parte di una pattuglia di tre velivoli ed è andato completamente distrutto nell’impatto.
I rottami del velivolo sono stati rinvenuti lunedì mattina dopo ore di ricerche in una zona impervia, grazie anche all’individuazione di una fonte di calore sospetta da parte di un drone turco che ha condiviso le coordinate con le autorità iraniane. A bordo dell’elicottero, oltre a Raisi e Amir-Abdollahian, sono morti anche il governatore della provincia dell’Azerbaigian Orientale Malek Rahmati, il leader della preghiera di Tabriz del venerdì Mohammadali Al-Hashem, e altre cinque persone, tra cui un generale e un membro dei Guardiani della rivoluzione.
Le squadre di soccorso hanno sfidato una bufera di neve per tutta la notte per raggiungere il relitto. Secondo quanto riportano i media statali iraniani, l’elicottero si è schiantato sulla vetta di una montagna, ma per ora non c’è ancora una causa ufficiale dell’incidente. Il settore aereo iraniano è considerato tra i meno sicuri del mondo perché da quando il Paese è sottoposto a sanzioni le società che lo gestiscono hanno enormi difficoltà a reperire le parti di ricambio.
L’incidente è avvenuto mentre Raisi si stava recando a Tabriz per inaugurare la diga di Qiz-Qalasi, un progetto congiunto con l’Azerbaigian. Secondo la Costituzione iraniana, le funzioni di Raisi passano ora al vicepresidente Mohammad Mokhber, 68 anni, in attesa di nuove elezioni che dovranno tenersi entro 50 giorni. Il governo iraniano ha annunciato che continuerà ad operare “senza interruzioni” dopo la morte del presidente.
Le immagini del presidente Raisi sull’elicottero prima dello schianto
Il ritrovamento del corpo del presidente Raisi
Chi era Ebrahim Raisi
Raisi, 63 anni, era stato eletto presidente nel 2021 con la più bassa affluenza alle urne della storia della Repubblica Islamica. La sua presidenza era caratterizzata da un inasprimento delle leggi sulla moralità e dalla repressione delle proteste antigovernative. Raisi si era impegnato a porre fine agli sforzi per costruire legami commerciali con l’Occidente, concentrandosi invece sullo sviluppo dei rapporti con Cina e Russia.
Nato a Mashhad, Raisi aveva frequentato seminari islamici fin da bambino prima di diventare pubblico ministero. Era sposato con Jamileh Alamolhoda, figlia di un religioso ultraconservatore, e aveva due figlie.
FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].
Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.