Ai Pin è un dispositivo a forma di spilla che si attacca ai vestiti e non ha uno schermo ma integra l’intelligenza artificiale di ChatGPT
23 NOVEMBRE 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Il 9 novembre la startup Humane ha lanciato Ai Pin, un dispositivo che vuole rivoluzionare il mondo della telefonia mobile. Il dispositivo è stato ideato da due ex dipendenti di Apple, Imran Chaudhri e Bethany Bongiorno, che hanno dichiarato di voler creare un prodotto che “cambiasse il modo in cui le persone interagiscono con la tecnologia”. Ai Pin è ancora in fase di sviluppo, ma ha il potenziale per rivoluzionare il mercato della telefonia mobile.
Ai Pin è un accessorio quadrato da applicare alla giacca o a qualsiasi vestito, per sostituire un tradizionale smartphone. Non ha uno schermo, ma integra l’intelligenza artificiale di ChatGpt che risponde, con la voce, alle domande degli utenti, legge le email e fornisce indicazioni sui percorsi per raggiungere un luogo specifico. L’unica interfaccia che Ai Pin considera è una schermata informativa che viene proiettata tramite un laser monocromatico sul palmo della mano di chi indossa l’oggetto.
Ai Pin gestisce tutto quello che ci si aspetta da un telefonino: connessione alla rete telefonica, piano dati e persino una fotocamera con flash. Vista l’assenza di un display, foto e video vengono caricati immediatamente sullo spazio cloud a disposizione dell’utente.
Oltre al prezzo del terminale, che è di 699 dollari, l’utente paga un canone mensile di 24 dollari, che include traffico voce e dati e l’uso appunto di ChatGpt. Humane sfrutta, negli Stati Uniti, la rete di T-Mobile, ponendosi come operatore virtuale.
La startup ha lavorato anche allo sviluppo di un sistema operativo dedicato, Cosmos Os che, secondo una nota ufficiale, “è costruito con al centro le funzionalità di intelligenza artificiale”.
Lo smartphone sarà disponibile in vari colori, solo negli Usa, da metà novembre.
In concomitanza con la vendita, dovrebbe arrivare su iOS e Android un’app ufficiale con cui gestire le impostazioni e le personalizzazioni dello “smartphone”.
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