Un detenuto in semilibertà, condannato all’ergastolo, è stato arrestato dopo aver tentato di uccidere la sua compagna a Sorbolo Mezzani, Parma. L’uomo, un 61enne originario di Napoli, ha prima gettato acido sulla testa della donna e poi l’ha ferita con una coltellata. Le accuse contestate sono di tentato omicidio e lesioni gravissime.
Dopo l’aggressione, l’uomo è fuggito ed è stato inseguito per 300 chilometri dai Carabinieri, tra Emilia-Romagna e Toscana, prima di essere fermato ad Arezzo da una squadra composta da Carabinieri e Polizia Stradale. L’arresto è stato effettuato per il tentato omicidio e le lesioni gravi, con la procura di Arezzo che procede all’indagine prima di trasferire tutti gli atti a Parma.
L’inseguimento si è concluso con successo quando l’auto del detenuto è stata intercettata e bloccata nei pressi di una stazione di servizio vicino al casello di Arezzo, grazie alla collaborazione dei Carabinieri di Parma, Figline Valdarno e Arezzo. La rapida azione delle forze dell’ordine ha permesso di arrestare l’uomo e porre fine alla sua fuga dopo l’aggressione alla compagna.