Il piano per i Campi Flegrei è il decreto legge con misure urgenti di prevenzione per l’area dei Campi Flegrei approvato in Consiglio dei ministri
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto legge con misure urgenti di prevenzione per l’area dei Campi Flegrei. Il provvedimento, approvato dal governo, prevede un piano straordinario di analisi della vulnerabilità delle zone colpite dal fenomeno bradisismico.
La strategia si articola in quattro punti chiave. In primo luogo, uno studio di microzonazione sismica; successivamente, un’analisi della vulnerabilità sismica dell’edilizia privata, seguita da un’analisi simile per l’edilizia pubblica. Infine, un programma di implementazione del monitoraggio sismico e delle strutture. Parallelamente, è previsto un piano di evacuazione da elaborare nei prossimi tre mesi.
Il ministro alla Protezione Civile, Nello Musumeci, ha dichiarato: “L’obiettivo del governo è quello di migliorare costantemente l’intervento nelle emergenze e, contemporaneamente, passare a una seria prevenzione. È conveniente agire preventivamente per evitare che l’emergenza assuma proporzioni più gravi.”
Piano di evacuazione e comunicazione
Il decreto prevede l’elaborazione di un piano di emergenza entro 90 giorni dalla sua entrata in vigore, basato sulle conoscenze di pericolosità dei Centri di competenza. Sarà testato attraverso attività esercitative della Protezione Civile. Parallelamente, saranno potenziate le attività di comunicazione rivolte ai cittadini, alle scuole e ai giornalisti, attraverso corsi di formazione professionale continua.
Il ministro Musumeci ha sottolineato l’importanza della comunicazione, dichiarando: “Bisogna cominciare dalle scuole. In questi giorni stiamo distribuendo oltre un milione di opuscoli nelle scuole secondarie di primo grado finalizzati a richiamare l’attenzione degli alunni sulla prevenzione.”
Strutture ad hoc della Protezione Civile
Il decreto prevede anche un’analisi della vulnerabilità sismica dell’edilizia privata e pubblica, con un piano di misure di mitigazione. Viene annunciata la creazione di aree e strutture ad hoc per accogliere i cittadini evacuati, che potrebbero essere container o prefabbricati. Il reclutamento di personale a tempo determinato è previsto per potenziare le strutture locali della Protezione Civile, acquistare nuovi veicoli e allestire le strutture di accoglienza.
Controlli sulle case popolari
L’Agenzia campana per l’edilizia ha annunciato un programma straordinario di verifiche sulla stabilità sismica degli edifici di edilizia residenziale pubblica nella Zona Rossa. L’obiettivo è individuare eventuali vulnerabilità sismiche in 430 edifici di proprietà Acer. Nei primi sopralluoghi, sono stati controllati 3 fabbricati per un totale di 24 alloggi, senza rilevare particolari problematiche legate agli eventi sismici recenti. L’Acer mira a mappare lo stato di salute degli edifici, intervenendo con lavori straordinari dove necessario.
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