Cosa si sa dell’omicidio di Iris Setti

Omicidio di Iris Setti, la donna di 61 anni uccisa di botte in un parco di Rovereto da un senzatetto nigeriano

Cosa si sa dell'omicidio di Iris Setti
Cosa si sa dell’omicidio di Iris Setti. La tragica vicenda dell’omicidio di Iris Setti, una donna di 61 anni, ha scosso profondamente la comunità di Rovereto. La vittima è stata brutalmente uccisa da un senzatetto nordafricano in un parco cittadino. Ecco i dettagli conosciuti fino a questo momento:

Cosa si sa dell’omicidio di Iris Setti
La violenza

Il delitto si è verificato nel parco Nikolajevka a Rovereto, poco dopo le 22:30. I vicini di casa hanno udito urla disperate e, quando si sono affacciati, hanno visto una scena orribile: una donna con i pantaloni calati, distesa a terra, e un uomo che la colpiva ripetutamente al volto con una ferocia inaudita. La vittima è stata trasportata in ospedale in condizioni gravissime, ma le ferite erano troppo gravi e non ha resistito, morendo poche ore dopo.

L’identificazione dell’aggressore

Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente grazie all’allarme dato dai residenti. L’aggressore, uno straniero senza fissa dimora di circa 40 anni, era già noto alle autorità per precedenti aggressioni. Gli investigatori stanno cercando di determinare la dinamica esatta dell’evento. Non è chiaro se l’aggressione fosse un tentativo di violenza sessuale o se si sia trasformata da una rapina.

La reazione delle autorità e la mobilitazione nazionale

L’omicidio di Iris Setti ha provocato una forte reazione non solo a livello locale, ma anche a livello nazionale. Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha contattato il Capo della Polizia, mentre Matteo Salvini ha espresso l’intenzione di indagare sulla ragione per cui l’aggressore era in libertà, considerando le sue aggressioni precedenti.

La vittima e il suo intento

Iris Setti era una donna di 61 anni, e si stava recando a trovare sua madre quando è stata attaccata. Le prime informazioni suggeriscono che stesse attraversando il parco Nikolajevka per raggiungere il Lungo Leno, dove viveva la madre. Non è chiaro se Setti conoscesse il suo aggressore o se fosse stata vittima di una situazione casuale e violenta.

L’indagine in corso

L’indagine sull’omicidio di Iris Setti è ancora in corso. Gli inquirenti stanno cercando di determinare il movente esatto dell’aggressione. Nonostante le aggressioni precedenti commesse dall’aggressore, non è ancora stata stabilita con certezza la natura dell’omicidio. Le indagini sono sotto la supervisione del procuratore Fabrizio De Angelis.

Precedenti e arresto

L’aggressore, un 40enne di origini nigeriane, aveva già commesso atti di violenza in passato, incluso un episodio in cui aveva aggredito passanti e persino carabinieri. Questo ha sollevato interrogativi sulla sua libertà nonostante i precedenti comportamenti violenti. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario e attende l’udienza di convalida.

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