Gardner, paralizzato agli arti inferiori a causa di un attentato subito in Arabia Saudita nel 2004, stava tornando da Varsavia a Londra quando ha dovuto affrontare l’umiliazione di trascinarsi sul pavimento dell’aereo per raggiungere i servizi igienici “perché non ci sono sedie a rotelle a bordo”
Il noto corrispondente di guerra della BBC, Frank Gardner, ha raccontato di essere stato costretto a strisciare fino al bagno durante un volo della compagnia aerea polacca LOT. Gardner, 63 anni e disabile da vent’anni, ha affermato: «Non ci sono sedie a rotelle a bordo, è discriminatorio».
Gardner, che è paralizzato agli arti inferiori a causa di un attentato subito in Arabia Saudita nel 2004, stava tornando da Varsavia a Londra quando ha dovuto affrontare l’umiliazione di trascinarsi sul pavimento dell’aereo per raggiungere i servizi igienici.
In un post su X, ha scritto: «È il 2024 e sono stato costretto a strisciare su un volo LOT perché non ci sono sedie a rotelle a bordo. È una politica aziendale assurda e discriminatoria», accompagnando il messaggio con una foto delle sue gambe sul pavimento.
Il personale di bordo, che secondo Gardner si è mostrato molto comprensivo e dispiaciuto per la situazione, non ha potuto fare altro che confermare che la compagnia non fornisce sedie a rotelle per i voli a corto raggio. Gardner ha dichiarato: «Non volerò mai più con LOT finché non aggiorneranno le loro politiche al 21esimo secolo».
L’incidente ha suscitato immediatamente reazioni di sdegno sui social media, con molti utenti che hanno definito la vicenda una palese violazione dei diritti dei disabili. In risposta, LOT ha emesso un comunicato in cui si scusa per il disagio causato a Gardner, spiegando che le sedie a rotelle sono disponibili sui voli a lungo raggio, ma non su quelli più brevi per “spazio limitato”.
Tuttavia, Gardner non ha accettato le scuse della compagnia, definendo la situazione “disumana” e sostenendo che la tecnologia attuale permette di dotare gli aerei di sedie pieghevoli facilmente stivabili. Ha ribadito: «Non è una questione di spazio, è una questione di volontà» durante un’intervista a “BBC Breakfast”.
Gardner è noto per il suo lavoro come corrispondente di guerra e ha subito gravi ferite in un attacco nel 2004 che lo hanno lasciato parzialmente paralizzato. La sua esperienza evidenzia le difficoltà che le persone con disabilità affrontano nel viaggio e l’importanza di garantire accessibilità e dignità ai passeggeri.
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Wow. It’s 2024 and I’ve just had to crawl along the floor of this LOT Polish airline to get to the toilet during a flight back from Warsaw as “we don’t have onboard wheelchairs. It’s airline policy”. If you’re disabled and you can’t walk this is just discriminatory. pic.twitter.com/aFuxo89DR5
— Frank Gardner (@FrankRGardner) September 30, 2024
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