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Notizia dell’ultima ora: Condannati due giovani di origine egiziana che rapinarono il figlio di Salvini: espiata la pena verranno espulsi

26 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Il giudice per l’udienza preliminare di Milano, utilizzando il rito abbreviato, ha emesso due condanne per rapina. I due condannati sono due giovani di 21 e 26 anni, entrambi di origine egiziana e con documenti irregolari. I fatti risalgono al 23 dicembre scorso, quando i due giovani hanno rapinato il figlio del ministro Matteo Salvini e, due giorni dopo, un’altra persona. La condanna per il 21enne è di 4 anni e 6 mesi di reclusione, mentre per il 26enne è di 3 anni e 9 mesi. Una volta scontata la pena, entrambi saranno obbligati a lasciare il Paese.

I due giovani hanno confessato gli episodi di rapina e hanno cercato di risarcire le vittime. Nel dettaglio, la rapina contro il figlio di Salvini è avvenuta in via Jacopo Palma, a Milano. Il 21enne aveva minacciato la vittima con un coccio di bottiglia, costringendolo a consegnare il proprio smartphone e 200 euro in contanti. Il 26enne avrebbe fatto il ruolo di guardia. Le indagini della Squadra mobile e la procura Barbara Benzi hanno portato all’identificazione e all’arresto dei due pregiudicati, il più giovane dei quali aveva già dei precedenti penali.

Le ammissioni dei due giovani e i tentativi di risarcimento alle vittime hanno portato alla concessione di attenuanti, oltre a uno sconto sulle pene in base al rito abbreviato. Inoltre, è stato rivelato che al momento delle rapine i giovani erano sotto l’effetto di cocaina. Da notare che il figlio di Salvini non si è costituito parte civile nel procedimento e non era assistito da un avvocato in udienza.