Diverse destinazioni stanno cercando di incentivare un turismo più sostenibile offrendo premi e agevolazioni a tutti coloro che rispettano determinati criteri e si comportano da “bravi turisti”
Molte destinazioni stanno cercando di promuovere un turismo più sostenibile, offrendo premi e agevolazioni a chi si comporta da “bravo turista”. Con l’aumento del numero di turisti che invadono città e paesi, i problemi per residenti e luoghi di accoglienza si stanno intensificando. Il fenomeno dell’overtourism è sempre più discusso: a Barcellona, per esempio, c’è chi spruzza acqua sui visitatori in segno di protesta, mentre in Italia si adottano misure come l’installazione di sensori per selfie e la limitazione degli accessi alle spiagge.
In alcuni casi, però, non è tanto la quantità di turisti a creare problemi, quanto la qualità del loro comportamento. Per questo, diverse località stanno premiando chi rispetta determinati criteri di sostenibilità e si dimostra un “bravo turista”. Con un po’ di impegno o una scelta più consapevole, si può ottenere un pranzo gratis o partecipare a un’escursione senza costi.
Premi ai “bravi turisti”: come funziona
Copenhagen, la vivace capitale della Danimarca, ha lanciato un’iniziativa chiamata CopenPay, che premia i turisti per comportamenti sostenibili. Come si legge sul sito del progetto, i visitatori possono ottenere ricompense, che vanno da un pranzo gratuito a un tour in kayak o un ingresso a un museo, semplicemente scegliendo di usare la bicicletta invece dell’auto, contribuendo alla manutenzione della città, lavorando in giardini urbani o adottando comportamenti sostenibili.
Un’iniziativa simile è stata avviata a Belfast, dove l’ente di beneficenza per ciclisti Sustrans ha creato Pedal Perks, un programma che offre sconti presso attività commerciali locali ai clienti che arrivano in bicicletta. Questo progetto si sta ora espandendo in tutta l’Irlanda del Nord. Inoltre, in molti luoghi, luglio è dedicato a campagne “plastic-free”, con numerose iniziative che invitano residenti e turisti a partecipare alla pulizia di spiagge e aree di interesse. A Londra, chi prende parte a queste attività può ricevere una bevanda gratuita come ringraziamento.
Viaggi in treno: convenienti e sostenibili
Sempre più aziende stanno riconoscendo il valore del turismo sostenibile e il suo crescente appeal tra i viaggiatori. Ad esempio, l’agenzia viaggi di Krissy Roe offre un incentivo di 200 sterline ai clienti che scelgono di tornare dalle vacanze in treno. Anche alcuni impianti sciistici, come Morzine Les Gets e Via Lattea, hanno adottato una politica simile, offrendo uno sconto del 25% a chi raggiunge la località in treno.
La compagnia di viaggi Wild Sweden, nota per i suoi riconoscimenti, premia i visitatori che arrivano in treno nella Lapponia svedese con un pasto gratuito all’Hotel Savoy di Lulea e l’accesso alla spa, per coloro che partecipano a vacanze dedicate all’aurora boreale e alla fauna selvatica.
In Spagna, l’eco-hotel Mas Pelegri a Girona offre uno sconto di 50 sterline agli ospiti che arrivano dal Regno Unito in treno. Similmente, St Hilda Sea Adventures, una compagnia familiare specializzata in crociere su piccole navi lungo la costa occidentale della Scozia, fornisce un “green voucher” del valore di 50 sterline. Questo voucher può essere donato dagli ospiti alla Marine Conservation Society, contribuendo così alla tutela dell’ambiente marino.
Il valore del turismo (responsabile)
Julijo Srgota, direttore dell’ufficio turistico della contea di Dubrovnik e Neretva, sottolinea l’importanza di promuovere un turismo responsabile per ridurre gli impatti negativi del turismo di massa e migliorare le relazioni tra locali e visitatori. Dubrovnik, che nel 2019 era stata considerata una delle destinazioni europee più colpite dall’overtourism, ha introdotto sanzioni per chi utilizza valigie rumorose nella città vecchia, un gesto simbolico per contenere gli effetti del turismo sregolato.
Il turismo ha un valore indiscutibile, e molte destinazioni famose non mirano a ridurlo, ma a educare i visitatori a comportamenti più rispettosi. Spesso, questo obiettivo viene raggiunto attraverso incentivi. In Islanda e Nuova Zelanda, ad esempio, i turisti sono incoraggiati ad accettare un “impegno turistico” online per viaggiare in modo responsabile. Altri paesi, come il Costa Rica, adottano programmi di certificazione verde per le aziende turistiche. Barcellona, invece, si distingue in Europa per avere il maggior numero di imprese turistiche certificate come sostenibili.
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