Brt-Bartolini è stato posto sotto amministrazione giudiziaria dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano

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Brt-Bartolini è stato posto sotto amministrazione giudiziaria dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano
28 MARZO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – Il colosso italiano della logistica, Brt-Bartolini, è stato posto sotto amministrazione giudiziaria dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano, in seguito alle indagini che hanno rivelato che l’azienda aveva risparmiato 100 milioni di euro all’anno a discapito dei lavoratori e dell’Erario. Gli indagati hanno ammesso che i modelli organizzativi anti-illeciti di Brt-Bartolini erano inefficaci e costruiti per mere finalità “cosmetiche”. Inoltre, i vertici erano perfettamente consapevoli della inadeguatezza delle tariffe imposte ai fornitori, il che ha portato all’evasione dell’Iva e dei contributi delle cooperative fornitrici di manodopera.

L’amministrazione giudiziaria non ha spossessato del tutto la proprietà, ma ha nominato un amministratore giudiziario, Riccardo Bonivento, che per un anno affiancherà il consiglio di amministrazione “in funzione di “tutoraggio”” per bonificare l’azienda, irrobustire i controlli “ed evitare che si possano nuovamente verificare ulteriori situazioni agevolatrici di attività illecite”. Brt-Bartolini ha un fatturato di 1,7 miliardi di euro, 4.000 dipendenti e altri 18.000 impiegati indirettamente nel gruppo acquisito due anni fa dalle Poste francesi per 1,2 miliardi di euro.

La nota dell’azienda BRT

“In merito ad alcuni articoli pubblicati oggi su BRT, la società conferma che sta collaborando con la Procura della Repubblica dal mese di dicembre 2022, nel contesto di un’indagine sul settore della logistica e dei servizi di consegna da parte dell’Autorità Giudiziaria riguardo a criticità emerse in relazione ad alcuni fornitori dell’industria dei trasporti in Italia. La società ha espresso la volontà di implementare procedure e controlli ancor più stringenti. La nomina di un Amministratore Giudiziario da parte del Tribunale di Milano, notificata a BRT in data odierna (27 marzo 2023), si inserisce in questo contesto. Il Tribunale ha circoscritto la missione dell’Amministratore chiarendo che: “l’ordinario esercizio di attività di impresa rimane in capo agli organi amministrativi della società con affiancamento ex art. 34 Decreto Legislativo 159/2011 dell’amministratore giudiziario”. La società, in parallelo, ha già iniziato molteplici investigazioni interne volte ad analizzare alcune situazioni critiche. In questo contesto, BRT comunica che, già in data 8 febbraio 2023, con delibera del Consiglio di Amministrazione di BRT, ha delegato tutti i poteri per la gestione della società a Mathieu Wintgens, Presiedente del CdA di BRT, in sostituzione del Direttore Generale Dalmazio Manti. Tutto il personale di BRT è impegnato a garantire la prosecuzione dell’attività in conformità ai più elevati standard nel settore grazie all’implementazione di tutte le misure necessarie e opportune, continuando a fornire la propria piena collaborazione alle autorità”.

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