Boom di blackout in Italia: come chiedere l’indennizzo

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Boom di blackout in Italia: come chiedere l'indennizzo
234 LUGLIO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – L’ondata di caldo che sta investendo l’Italia ha portato a un incremento significativo dei blackout nel paese. Il caldo eccezionale sta causando non solo disagi per via dell’afa insopportabile, ma anche gravi problemi nelle forniture energetiche, lasciando migliaia di famiglie senza corrente elettrica. Consumerismo No Profit ha lanciato un’allerta blackout, evidenziando il fenomeno in tutta la penisola.

Diverse città italiane hanno sperimentato blackout eclatanti durante le giornate di caldo estremo. A Roma, ad esempio, i passeggeri della metro sono rimasti bloccati per circa mezz’ora senza aria condizionata e linea telefonica. A Milano, nel solo mese di giugno, si sono verificate 462 interruzioni di erogazione di energia elettrica, mentre a Napoli i cavi sotterranei hanno subito danni a causa delle alte temperature dell’asfalto, causando interruzioni nelle forniture elettriche a famiglie e negozi costretti a chiudere in anticipo. A Palermo, gli interruzioni e i blackout continui stanno mettendo a dura prova la città.

Secondo i dati di E-Distribuzione, la società leader in Italia nel settore della distribuzione di energia elettrica, i blackout sono aumentati notevolmente negli ultimi giorni, con centinaia di interruzioni al giorno su tutto il territorio italiano. La regione più colpita è risultata essere la Sicilia, con continui disservizi nell’erogazione di energia su tutto il territorio regionale.

Di fronte a questa situazione, Consumerismo No Profit ricorda che la normativa attuale prevede indennizzi per le vittime delle interruzioni di fornitura, in base a parametri precisi che variano a seconda delle dimensioni del comune di residenza. Gli indennizzi vanno da 30 euro per interruzioni superiori allo standard previsto, aumentando di 15 euro ogni 4 ore di interruzione, fino a un massimo di 300 euro. Tali indennizzi saranno riconosciuti in bolletta dal proprio fornitore per conto del distributore di zona.

Consumerismo No Profit sottolinea che gli indennizzi non escludono la possibilità di avanzare richieste di risarcimento del danno in caso di danneggiamenti a dispositivi/elettrodomestici o impedimenti nello svolgimento delle attività lavorative. La situazione mette a rischio la sicurezza e il benessere della popolazione, e le autorità stanno lavorando per affrontare questa emergenza e mitigare gli impatti negativi sugli utenti e le attività.

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