A partire dall’anno scolastico 2025/2026, sarà introdotto un insegnante di italiano per studenti stranieri, come previsto dal decreto legge n.71 del 31 maggio 2024, noto come Dl Scuola e Sport
A partire dall’anno scolastico 2025/2026, sarà introdotto un insegnante di italiano per studenti stranieri, come previsto dal decreto legge n.71 del 31 maggio 2024, noto come Dl Scuola e Sport. Questo decreto, approvato alla Camera e in attesa di approvazione al Senato, stabilisce disposizioni urgenti in vari ambiti, tra cui l’integrazione scolastica degli alunni stranieri.
Secondo l’articolo 11 del decreto, un insegnante dedicato all’italiano per stranieri potrà essere assegnato alle classi in cui almeno il 20% degli studenti è iscritto per la prima volta al sistema nazionale di istruzione o non possiede competenze linguistiche di base in italiano almeno pari al livello A2 del QCER. Le scuole potranno avvalersi dell’aiuto dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) per accertare le competenze linguistiche degli studenti e predisporre Piani Didattici Personalizzati (PDP).
L’insegnante di italiano per stranieri sarà introdotto nelle classi dall’anno scolastico 2025/2026. Le scuole promuoveranno attività di potenziamento didattico in orario extracurricolare, finanziate attraverso il Programma Nazionale “PN Scuola e Competenze 2021-2027”. Un decreto specifico del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) definirà i tassi di presenza di alunni stranieri senza adeguata conoscenza della lingua italiana e le modalità di partecipazione al programma.
Gli insegnanti assegnati a queste classi dovranno avere i requisiti per insegnare nella classe di concorso “A-23 Lingua italiana per discenti di lingua straniera (alloglotti)”. Il Ministero terrà conto del fabbisogno per questa classe di concorso nella programmazione dei posti per i concorsi ordinari per docenti della scuola secondaria, prevedendo un aumento dei posti disponibili per chi possiede i requisiti per insegnare l’italiano agli stranieri.
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