A causa dell’inquinamento luminoso tra 20 anni potremo non vedere più il cielo stellato

Gli astronauti, come Luca Parmitano, stanno denunciando l’aumento dell’inquinamento luminoso. Oltre alle conseguenze estetiche, la mancanza di stelle nel cielo notturno avrebbe un impatto sulla navigazione degli animali e sulla catena alimentare

A causa dell'inquinamento luminoso tra 20 anni potremo non vedere più il cielo stellato
15 GIUGNO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – L’inquinamento luminoso sta oscurando sempre di più il cielo notturno e minaccia di rendere le stelle invisibili entro 20 anni, secondo gli astronomi. Gli astronauti, come Luca Parmitano, che hanno la vista privilegiata dello spazio, stanno denunciando l’aumento dell’inquinamento luminoso. La Via Lattea è già invisibile per un terzo della popolazione mondiale, oltre 2,5 miliardi di persone.

L’inquinamento luminoso è causato dalle luci artificiali che illuminano non solo il suolo, ma anche il cielo. La luce emessa dalle lampade a LED, sempre più utilizzate, è particolarmente dannosa. Questo fenomeno sta privando le persone della visione delle stelle e ha conseguenze negative sull’ambiente e sulla salute umana.

Oltre alle conseguenze estetiche, la mancanza di stelle nel cielo notturno ha un impatto sulla navigazione degli animali e sulla catena alimentare. Inoltre, l’emissione di luce bluastra da parte delle luci a LED, che manca di luce rossa e infrarossa, ha effetti negativi sulla salute umana. La mancanza di luce rossa e infrarossa influisce sui meccanismi del corpo, tra cui quelli che regolano i livelli di zucchero nel sangue e la produzione di melatonina. Questo potrebbe contribuire all’aumento dei casi di obesità e diabete.

Per contrastare l’inquinamento luminoso, gli esperti suggeriscono l’adozione di misure come l’utilizzo di luci esterne schermate e rivolte verso il basso, limiti sulla luminosità e l’utilizzo di colori diversi dal bianco-azzurro, come il rosso e l’arancione. Queste misure potrebbero avere un impatto significativo.

Ci sono proposte per affrontare questo problema, come la nomina di un ministro per i cieli bui, la creazione di una commissione per i cieli bui e l’istituzione di standard rigorosi per l’illuminazione.

L’inquinamento luminoso rappresenta una sfida che richiede un impegno globale per preservare la bellezza del cielo notturno e garantire la salute e il benessere delle persone e dell’ambiente.

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