In Europa, nell’ambito di un’inchiesta della Procura europea (Eppo) per riciclaggio ed evasione fiscale, sono state arrestate 43 persone. L’operazione ha rivelato un giro di false fatturazioni per un valore di 1,3 miliardi di euro
Nell’ambito di un’inchiesta della Procura europea (Eppo) per riciclaggio ed evasione fiscale, 43 persone sono state arrestate, di cui 34 in carcere e 9 ai domiciliari. L’operazione ha coinvolto anche altri paesi europei, come Spagna, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e Bulgaria. L’inchiesta ha rivelato un giro di false fatturazioni per un valore di 1,3 miliardi di euro, con circa 400 società fittizie che avrebbero eluso il pagamento dell’IVA sul commercio di prodotti elettronici tra stati membri dell’Unione Europea.
Attualmente risultano indagate circa 200 persone per riciclaggio e associazione a delinquere finalizzata a frodi fiscali, con l’aggravante del metodo mafioso. Sono in corso 160 perquisizioni in 30 province italiane e sono stati sequestrati beni per un valore di 520 milioni di euro, inclusi immobili e strutture turistiche a Cefalù del valore di 10 milioni di euro.