18 curiosità su J.K. Rowling

Quale è il suo Harry Potter preferito? Che significa la K del suo secondo nome? Ecco 18 curiosità su J.K. Rowling che forse non tutti sanno

18 curiosità su J.K. Rowling

Joanne Rowling, conosciuta con lo pseudonimo di J.K. Rowling, è una delle scrittrici più famose al mondo grazie alla saga di Harry Potter. Nata a Yate il 31 luglio 1965, è anche sceneggiatrice e produttrice cinematografica. Il “K” del suo pseudonimo è in realtà un omaggio alla nonna paterna, Kathleen, anche se in molti la conoscono erroneamente come “Joanne Kathleen Rowling”. Nel 2013 ha pubblicato il suo primo romanzo con lo pseudonimo di Robert Galbraith, e nel 2011 è stata inserita da Forbes tra le donne più ricche del Regno Unito. Ecco 18 curiosità che potrebbero sorprendervi su questa celebre autrice.

1 – Il legame con la stazione di King’s Cross

La stazione di King’s Cross, dove parte il famoso treno per Hogwarts, è un luogo speciale per J.K. Rowling. I suoi genitori, James e Anne, si incontrarono qui per la prima volta all’età di 18 anni, si sposarono l’anno dopo e rimasero insieme fino alla morte di Anne a causa della sclerosi multipla, quando aveva 45 anni.

2 – Il suo nome viene spesso pronunciato in modo sbagliato

La pronuncia corretta del suo cognome è “Rowling”, che rima con “bowling”. Tuttavia, nei paesi anglofoni viene spesso pronunciato in modo errato, come se rimesse con “howling”. Rowling ha ammesso di aver ormai smesso di correggere gli altri.

3 – La sua prima storia a 6 anni

J.K. Rowling scrisse la sua prima storia a soli sei anni. Si trattava di un racconto su un coniglio chiamato “Coniglio”. Quando mostrò il lavoro alla madre, questa rispose affettuosamente: “Oh, che carino!”. Rowling ha rivelato che pensò: “Se è davvero così buono, perché non lo fai pubblicare?”. Un pensiero piuttosto insolito per una bambina di sei anni.

4 – Jo March di “Piccole donne” è la sua eroina letteraria preferita

La Rowling si è sempre identificata molto con il personaggio di Jo March, la giovane scrittrice ambiziosa e cocciuta di “Piccole donne”.

5 – Ha indossato un travestimento per comprarsi l’abito da sposa

Nel 2001, per evitare di essere riconosciuta, J.K. Rowling ha dovuto indossare un travestimento per comprare il suo abito da sposa prima del matrimonio con Neil Murray.

6 – Possiede una prima edizione rara di un libro di Jane Austen

Nonostante la sua enorme ricchezza, la Rowling non spende in modo eccessivo. Una delle sue spese più preziose è stata l’acquisto di una rara prima edizione di un libro della sua autrice preferita, Jane Austen. “Ho letto i suoi libri così tante volte da aver perso il conto”, ha dichiarato.

7 – I suoi amici d’infanzia si chiamavano Potter

Da bambina, la Rowling aveva due amici, fratelli, il cui cognome era Potter. Ha sempre preferito il loro cognome al proprio, che veniva spesso preso in giro.

8 – Vorrebbe essere Elizabeth Bennet

Quando le è stato chiesto quale personaggio letterario avrebbe voluto essere, la sua risposta è stata semplice: “Elizabeth Bennet, ovviamente”.

9 – L’ultima parola della saga doveva essere “cicatrice”

All’inizio, la Rowling aveva deciso che la saga di Harry Potter sarebbe finita con la parola “cicatrice”. Alla fine ha optato per una conclusione più serena: “Andava tutto bene”.

10 – Il significato della “K” nel suo nome

Il “K” nel nome di J.K. Rowling è un omaggio alla nonna Kathleen. Gli editori le consigliarono di usare le iniziali invece del suo nome completo per attrarre anche lettori maschi.

11 – Hermione è ispirata a lei stessa

La Rowling ha ammesso che molti personaggi della saga sono basati su persone reali, ma Hermione è ispirata a se stessa all’età di 11 anni. “Certo, Hermione è molto più intelligente”, ha aggiunto.

12 – La depressione ha ispirato i Dissennatori

All’età di 25 anni, la Rowling attraversò una fase di depressione dopo un matrimonio fallito e si ritrovò a crescere sua figlia da sola, in condizioni economiche difficili. Questo stato di sofferenza le ha ispirato i Dissennatori, creature che prosciugano la felicità delle persone.

13 – Ha chiamato sua figlia Jessica in onore di Jessica Mitford

La Rowling ha chiamato sua figlia Jessica in onore dell’attivista per i diritti civili Jessica Mitford, che ha sempre considerato una sua eroina sin dall’adolescenza.

14 – Gli autori che vorrebbe conoscere

Se potesse incontrare due autori, sceglierebbe Colette e Charles Dickens. Colette per le sue esperienze di vita e Dickens per il suo talento narrativo.

15 – Il suo libro preferito tra quelli che ha scritto

Tra i suoi libri, il cuore della Rowling è diviso tra tre titoli: “Harry Potter e la Pietra Filosofale”, perché ha dato inizio a tutto; “Harry Potter e i Doni della Morte”, per la conclusione del viaggio; e “Il seggio vacante”, per aver rappresentato un nuovo inizio.

16 – Non ha letto “50 sfumature di grigio”

La Rowling ha promesso al suo editore che non avrebbe letto il famoso bestseller.

17 – Il suo sport preferito è il baseball

Lo sport preferito della Rowling è il baseball, da cui ha tratto ispirazione per creare il Quidditch. Secondo lei, è lo sport “babbano” che più assomiglia al Quidditch.

18 – Pensa ancora molto ai personaggi di Harry Potter

La Rowling ha ammesso di sognare spesso i personaggi di Harry Potter. “Non mi succedeva mentre scrivevo le loro storie”, ha detto. “Ora che scrivo su altri personaggi, Silente, Harry e gli altri appaiono spesso nei miei sogni”.

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