I bracconieri che hanno uccidono Rafiki, considerato il “re” dei gorilla dell’Uganda, ora rischiano l’ergastolo
Ucciso Rafiki, il “re” dei gorilla dell’Uganda. E’ uno dei più noti gorilla di montagna del paese africano ed è a capo di un branco di altri 17 primati. Rafiki aveva circa 25 anni ed era abituato ad avere contatti con l’uomo. E’ stato ucciso nel Parco nazionale di Bwindi.
Arrestati dalla polizia, al seguito di un’accurata indagine, i 4 bracconieri responsabili. Ora i 4, in seguito ad una legge sulla protezione della fauna selvatica approvata dal parlamento ugandese, rischiano l’ergastolo oppure una multa di 5,4 milioni di dollari.
Bashir Hangi, dell’Uwa, ha detto: “La morte di Rafiki lascia il gruppo instabile e c’è la possibilità che possa disintegrarsi […] al momento non ha una leadership e (Rafiki) potrebbe essere sostituito da un gorilla selvaggio“.
Potrebbero interessarti anche questi articoli:
FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].
Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.