Perché siccità e alluvioni sono collegate?

La mancanza d’acqua indebolisce le capacità d’assorbimento del suolo. Così, quando la pioggia arriva sono guai

Perché siccità e alluvioni sono collegate?
Perché siccità e alluvioni sono collegate? Durante i mesi di siccità si spera che la pioggia arrivi al più presto. La mancanza d’acqua, però, indebolisce le capacità d’assorbimento del suolo. Così, quando torna a piovere, purtroppo sentiamo parlare di alluvioni e inondazioni.

Siccità e inondazioni: perché sono collegate

Quando non piove per un lungo periodo di tempo, il terreno cessa di ricevere nutrienti e si secca. Tale condizione si potrebbe risolvere con l’arrivo delle prime piogge, ma quando il terreno è troppo arido e secco, il suolo fa molta fatica ad assorbire l’acqua.

Questo significa che se dopo mesi e mesi di siccità si scatenano improvvisamente violente precipitazioni, la terra non è preparata ad “accogliere” tanta pioggia. Così l’acqua piovana si accumula in superficie e, dilagando, finisce per provocare le inondazioni.

Esperimento

Una dimostrazione di questo fenomeno è stata data dall’Università inglese di Reading. Sui suoi profili social ha confrontato la capacità di assorbimento di un terreno umido rispetto ad un terreno inaridito.

Potrebbero interessarti anche questi articoli:

L'informazione è di parte! Ci sono giornali progressisti e giornali conservatori. La stessa notizia ti viene raccontata in modo diverso. Se cerchi un sito che ti spieghi le cose con semplicità, e soprattutto con imparzialità, allora questo è il posto giusto per te. Cerchiamo notizie e fatti social del momento e li rimettiamo in circolo, senza giri di parole e senza influenzarti con le nostre opinioni.

FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].

Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.