Nebbia: cos’è, come si forma, fenomeno naturale dell’umidità, spessa, fitta, densa, foschia
Cos’è la nebbia. E’ un fenomeno naturale legato all’umidità. Tale fenomeno si verifica quando il vapore acqueo si condensa. Durante la condensazione, molecole di vapore acqueo si uniscono a formare minuscole goccioline di acqua che rimangono sospese in aria. È per mezzo di queste micro goccioline che possiamo vedere la nebbia (altrimenti il vapore acqueo di per sé sarebbe invisibile).
Cos’è la nebbia
E’ una nube di vapore acqueo condensato che rimane sospesa a contatto del suolo.
Come si forma la nebbia?
In condizioni normali, nelle quote più basse l’aria è più calda e tende a salire prendendo il posto dell’aria fredda, creando instabilità. Quando, invece, c’è stabilità, la temperatura tra superficie e alta quota è simile, e in alcuni casi si può avere la cosiddetta “inversione termica” (l’aria più fredda rimane imprigionata a livello del terreno). In questo caso può formarsi la nebbia.
Sono 2 i meccanismi che innescano le condizioni per la formazione della nebbia in Italia:
- Nebbia di radiazione: si verifica al calare del sole, quando il suolo si raffredda e la temperatura diventa più bassa di quella dell’aria soprastante. Avviene in condizioni di cielo sereno con venti scarsi o assenti e riguarda prevalentemente le pianure. Possono permanere per giorni una volta instauratesi;
- Nebbie frontali (o banchi): si verifica per il passaggio di fronte più caldo in alta quota che determina l’inversione termica. È molto fitta ma poco estesa geograficamente e meno duratura di quelle di radiazione.
Quanti tipi di nebbia esistono?
Esistono 4 tipi di nebbia (classificati in base alla visibilità):
- Spessa (visibilità fino a 200 metri);
- Fitta (visibilità fino a 100 metri);
- Densa (visibilità oltre i 30 metri);
- Foschia (visibilità tra 1 e 10 km).
Perché è un fenomeno che avviene solo in determinati momenti dell’anno?
Perché è necessario che ci sia una grande umidità (quindi tantissimo vapore acqueo nell’aria). La combinazione tra temperatura e umidità (intensa evaporazione dell’acqua nell’aria o raffreddamento dell’aria) permette alla nebbia di formarsi e poi, al variare di questi parametri, di scomparire nuovamente.
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