I nomi di cicloni e tempeste tropicali atlantiche sono decisi in base alle liste stilate dal Centro Uragano Nazionale
Come vengono scelti i nome dei cicloni e degli uragani. I nomi dei cicloni (e delle tempeste tropicali atlantiche) sono decisi in base alle liste stilate nel 1953 dal Centro Uragano Nazionale e aggiornate secondo precisi criteri dal comitato Internazionale dell’Organizzazione Mondiale Meteorologica (che rappresenta 120 paesi in tutto il mondo).
Le liste dei nomi di cicloni sono 6 e vengono riciclate a rotazione ogni 6 anni. Quindi, ad esempio, la lista del 2015 verrà utilizzata per i cicloni che si abbatteranno nel 2021. Se, però, una tempesta fa troppi danni il nome viene depennato dall’elenco (per rispetto per le vittime) e in un incontro annuale del comitato viene sostituito con un nome simile che inizi con la stessa lettera. Ad esempio, gli ultimi ad essere eliminati sono stati “Matthew” e “Otto” nel 2016.
In ogni lista ci sono 21 nomi di cicloni: ognuno inizia con una lettera dell’alfabeto, eccetto le lettere Q, U, X, Y e Z. Se nello stesso anno capitasse il 22esimo ciclone prenderebbe il nome della prima lettera dell’alfabeto greco (cioè Alfa).
L’uso di nomi brevi e memorizzabili è più veloce e meno soggetto a errori (soprattutto nello scambio di informazioni dettagliate sulle tempeste tra centinaia di stazioni, basi costiere e navi di paesi e lingue diverse, o quando 2 o più tempeste si verificano contemporaneamente). Inoltre, i nomi dei cicloni devono essere conformi a tante culture diverse e non contenere significati potenzialmente offensivi.
Ecco i nomi dei cicloni sul sito del Centro Nazionale Uragani.
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