La app danese iConsent registra e trasforma il “Sì, lo voglio” in un contratto amoroso della durata di 24 ore
In Danimarca arriva iConsent, l’app per dare il consenso prima di fare sesso. La app danese iConsent registra e trasforma il “Sì, lo voglio” in un contratto amoroso della durata di 24 ore. Dà, quindi, la possibilità di esprimere il proprio assenso ad avere rapporti sessuali nel corso della giornata con uno o più partner. A tenere il registro (anonimo) dei rapporti è l’applicazione sviluppata dall’azienda Schellenbauer&Co (al momento solo disponibile su dispositivi Android).
iConsent risponde ad una nuova legge introdotta il 17 dicembre 2020 in Danimarca (dal 1° gennaio 2021, l’amore senza consenso esplicito è considerato stupro). La normativa trattava come stupro solo le violenze fisiche e minacce, o in cui la vittima si trovava in una situazione di coercizione o vulnerabilità. Ora “il consenso al sesso deve essere sempre esplicitato“.
Anna Fast Nilsson, una delle ideatrici di iConsent, ha detto che “la novità contribuirà a sensibilizzare i clienti. Anche se ciò non elimina la responsabilità di ciascuno, prima, durante e dopo il rapporto sessuale“.
Il quotidiano Berlingske (il giornale più antico di Danimarca) ha, però, detto: “L’amore diventerà meno sexy di una conferenza stampa“.
Il portale danese del progetto Everyday Sexism (raccoglie esperienze per combattere il sessismo) ha detto che l’applicazione è “potenzialmente pericolosa“: “Sembra che protegga, ma cosa succede se ti penti e non puoi più prendere il telefono per ritirare il tuo consenso? Cosa succede se l’incontro evolve in una direzione che non desideri?“.
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