L’Italia non soffre di una carenza di medici: il numero di medici per abitante è superiore alla media. Tuttavia, il nostro paese spende una percentuale del PIL in sanità inferiore rispetto a Francia, Regno Unito, Germania e Giappone
Quali paesi hanno il maggior numero di medici per 100 mila abitanti?
Recenti episodi di violenza nei college medici in India, tra cui uno a Kolkata che ha avuto risonanza nazionale, hanno messo in luce il problema del numero di medici per 100.000 abitanti nei vari paesi. Un’infografica basata su dati internazionali, elaborata da Visual Economist utilizzando il database Global Health Workforce, rivela realtà sorprendenti, soprattutto riguardo all’Italia.
In India, il sistema sanitario privato ha visto un aumento esponenziale dei pazienti rispetto al numero di medici, generando forti tensioni in un paese già segnato da profonde disuguaglianze. La situazione è aggravata dal fatto che i medici operano spesso in strutture aziendali che favoriscono abusi, specialmente quando sono sottoposti a stress elevato. Attualmente, l’India conta solo 7,3 medici ogni 10.000 residenti, ben al di sotto della media globale di 20,2, posizionandosi tra gli ultimi nelle principali economie mondiali, nonostante sia al quinto posto per PIL nominale nel 2023.
In contrasto, paesi come il Brasile si avvicinano alla media globale con 21,4 medici ogni 10.000 abitanti, mentre nazioni come gli Stati Uniti, l’Italia e la Germania vantano una densità medica superiore a 36 medici ogni 10.000 residenti. Tuttavia, un’elevata spesa sanitaria non sempre corrisponde a una migliore copertura medica. Gli Stati Uniti, ad esempio, pur essendo al primo posto nel mondo per spesa sanitaria in percentuale del PIL, si collocano solo al terzo posto per densità di medici e restano l’unico paese altamente industrializzato senza un sistema sanitario universale.
Contrariamente a quanto spesso si dice sull’Italia, il nostro paese non soffre di una carenza di medici; anzi, il numero di medici per abitante è significativamente superiore alla media. Tuttavia, l’Italia spende una percentuale del PIL in sanità inferiore rispetto a Francia, Regno Unito, Germania e Giappone. I medici italiani lavorano in un contesto in cui avrebbero bisogno di strutture e risorse migliori per operare al massimo delle loro capacità.
A livello globale, i paesi africani si trovano in fondo alla classifica, con la Repubblica Centrafricana che conta solo 0,2 medici ogni 10.000 abitanti. L’Eswatini si distingue tra le nazioni africane con 15,9 medici per 10.000 persone. In cima alla lista mondiale figurano Cuba con 94,3 medici per 10.000 abitanti, seguita da Monaco con 88,9 e dalla Svezia con 71,5.
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