Il rover inviato dalla Nasa è riuscito a estrarre 5 grammi di ossigeno dall’anidride carbonica dell’atmosfera di Marte attraverso l’elettrolisi
Perseverance ha estratto ossigeno dall’atmosfera di Marte. Il rover Perseverance inviato dalla Nasa è riuscito a estrarre 5 grammi di ossigeno dall’anidride carbonica dell’atmosfera di Marte attraverso l’elettrolisi.
Il successo del “Mars Oxygen In-Situ Resource-Utilisation Experiment” (Moxie) ha implicazioni importanti per le future missioni spaziali. La nuova tecnologia, infatti, potrebbe permettere agli astronauti inviati su un altro corpo celeste di produrre aria respirabile e anche di fabbricare sul posto il carburante per tornare sulla Terra.
Trudy Kortes, direttrice delle dimostrazioni tecnologiche presso lo Space Technology Mission Directorate della Nasa, ha detto che Moxie potrà consentire a future missioni di altri pianeti di “vivere di quello che offre il territorio“.
L’agenzia spaziale americana ha stimato che per mandare 4 astronauti su Marte occorrono 7 tonnellate di carburante per missili e 25 tonnellate di ossigeno.
Michael Hetch, uno dei ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (Mit) che ha lavorato al progetto Moxie, ha detto che una macchina da una tonnellata per la conversione di ossigeno su Marte sarebbe una soluzione molto più pratica rispetto al trasporto di una simile quantità di ossigeno.
Al momento Moxie può produrre 10 grammi di ossigeno all’ora ma gli scienziati, entro 2 anni, intendono ottenere una quantità almeno 9 volte superiore a condizioni e velocità differenti.
Getting comfy with my cameras and bringing my subject into sharp focus. Of course, getting the shot is always easier when your subject nails their mark. Here are zoomed-in views of the #MarsHelicopter's takeoff and landing on flight #1. Getting set up for flight #2. pic.twitter.com/2lR0sU5hOO
— NASA's Perseverance Mars Rover (@NASAPersevere) April 22, 2021
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