L’espressione “camminare in fila indiana” è largamente diffusa e di uso comune. Perché si dice così e qual è il significato
Perché si dice camminare in fila indiana. L’espressione “camminare in fila indiana” viene usata nel linguaggio comune per indicare “un gruppo di persone che camminano in fila una dietro l’altra“.
L’espressione proviene da una strategia di guerra impiegata dagli indiani d’America che procedevano uno dietro l’altro per non far sapere al nemico, fino all’ultimo momento, in che modo si sarebbero schierati per la battaglia. Lo stesso sistema veniva utilizzato, a battaglia conclusa, per trasferire i prigionieri catturati. In questo modo, nemici e inseguitori che avessero voluto controllare le loro tracce, avrebbero sbagliato a valutare il numero di componenti del gruppo.
Camminare in fila era anche il sistema migliore per muoversi silenziosamente e questo era utile nelle battute di caccia, (ad esempio per accerchiare la selvaggina). Molte tribù indigene della foresta o della savana (dalla Nuova Guinea all’Africa) continuano ancora a farne uso.
E’ un comportamento che si nota anche nel mondo degli insetti: ad esempio tra le formiche.
Il modo di dire è arrivato da noi nel secolo scorso (venne utilizzato per la prima volta dai francesi) e si usa ad esempio quando si incontra una scolaresca o come ora in epoca Covid per fare la fila distanziati.
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