Disdetta Canone RAI: cos’è, come funziona, dove e quando farla, scadenza, invio modulo esenzione dell’abbonamento tv con autocertificazione
Disdetta Canone RAI: vuoi sapere come disdire l’abbonamento tv? Come inviare il modulo di esenzione dell’abbonamento tv con autocertificazione?
Per effetto della precedente Legge di Stabilità, i termini per la disdetta canone Rai e l’esenzione dalla tassa, sono stati modificati. Quindi, sulla base delle nuove regole, è cambiata la riscossione del canone tv, la modalità per inviare la disdetta tramite autocertificazione (detta dichiarazione sostitutiva), e l’esenzione.
Disdetta Canone RAI: ultime novità
- L’addebito del Canone Rai avviene direttamente sulla bolletta elettrica Enel, Ace, Eni, Sorgenia, Edison o di altro gestore. L’addebito è sulla fattura intestata al capofamiglia, quindi si paga solo sull’abitazione principale.
- L’importo del canone RAI è di 90 euro. E’ possibile rateizzare il canone in bolletta.
- Nel testo della Legge è previsto l’aumento della soglia di esenzione della tassa per i redditi al di sotto degli 8 mila euro ma solo per chi ha più di 75 anni.
- In caso di seconda casa, la mancanza di apparecchi TV dovrà essere comunicata dal contribuente mediante la spedizione di un’autocertificazione alla RAI.
- Sanzione da 200 a 600 euro per chi non paga la tassa, più sanzione penale se si viola la legge 445 del 2000 sull’autocertificazione.
- Non sarà più possibile disdire l’abbonamento televisivo per suggellamento (ossia, rendere inutilizzabili tramite chiusura in appositi involucri tutti gli apparecchi televisivi detenuti dal titolare del canone Tv).
Disdetta Canone RAI: l’autocertificazione
L’autocertificazione (o dichiarazione sostitutiva di atto notorio) è una dichiarazione in forma scritta che il cittadino fornisce sotto la propria responsabilità.
Il cittadino, essendo l’unico responsabile di ciò che dichiara nell’autocertificazione, in caso di dati falsi o erronei, cd. autocertificazioni mendaci, è denunciabile penalmente all’autorità giudiziaria e passibile di sanzione.
Il cittadino che rientra in uno dei casi di esenzione dall’abbonamento tv deve inviare, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, un’autocertificazione o utilizzare il “modulo disdetta canone RAI Agenzia delle Entrate“, oppure, inviare il modello online.
Disdetta Canone RAI: esenzione
Il cittadino che rientra in uno dei seguenti casi di esenzione può presentare la disdetta:
- Seconda casa.
- Utenza di fornitura elettrica intestata ad altro familiare.
- Non possesso di tv per cessione di tutti gli apparecchi.
- Non possesso di tv per rottamazione (consegna del vecchio televisore presso un centro autorizzato allo smaltimento con rilascio della relativa documentazione), furto o incendio.
- Decesso del titolare dell’abbonamento Rai.
- Abitazione data in affitto (se l’utenza della luce è intestata al titolare dell’immobile, mentre la disponibilità del televisore agli inquilini).
- Persona con almeno 75 anni di età e un reddito che non supera 8.000 euro.
Disdetta canone RAI: come farla
Per procedere alla disdetta, o comunicare che l’utenza di fornitura elettrica è intestata ad altro familiare, occorre compilare e inviare, tramite Raccomandata A/R, l’autocertificazione canone RAI entro una data specifica.
Il cittadino deve provvedere ad inviare il modulo disdetta entro il 31 gennaio 2020 in modo tale da essere esonerato dal pagamento della tassa per l’intero anno. Se la disdetta viene data a partire dal 1° febbraio al 30 giugno, l’esonero scatta a partire dal 1° luglio.
Modalità di presentazione della disdetta o dell’autocertificazione:
- Tramite l’applicazione web disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle entrate.
- Tramite gli intermediari abilitati (i quali avranno l’obbligo di consegnare una copia della ricevuta rilasciata dall’Agenzia delle entrate al dichiarante, conservare l’originale della dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal dichiarante insieme alla copia del documento di identità, conservare la delega del dichiarante alla trasmissione della dichiarazione sostitutiva).
Qualora non sia possibile trasmettere l’autocertificazione per via telematica, il modulo autocertificazione canone RAI, va spedito via posta insieme ad una copia di un valido documento di riconoscimento, tramite raccomandata al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.
Disdetta canone RAI: modulo dichiarazione non possesso tv
Il modulo di dichiarazione di non possesso tv è una dichiarazione sostitutiva che può essere utilizzata dai cittadini che non ritengono di dover pagare la tassa sulla bolletta della luce, perché:
- Presso l’indirizzo di fornitura dell’energia elettrica non vi sono apparecchi televisivi.
- La casa non è abitata.
- La casa è in ristrutturazione o in vendita.
- I dispositivi sono stati rottamati, ceduti o venduti.
- Il titolare è deceduto o trasferito all’estero.
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