Quando preleviamo da uno sportello ATM di una banca diversa dalla nostra paghiamo una commissione interbancaria. Da Aprile 2022 potrebbe cambiare
Arriva la supertassa per chi preleva dagli sportelli ATM. Quando preleviamo da uno sportello ATM di una banca diversa dalla nostra paghiamo una commissione interbancaria. Al momento del prelievo da un ATM, l’istituto bancario con cui si ha il conto addebita sul conto corrente del cliente la somma prelevata e accredita la medesima somma alla banca da cui si è effettuato il prelievo con il pagamento di una commissione interbancaria fino a 0,50 euro. Da Aprile 2022 tutto ciò potrebbe cambiare, perché per coloro che prelevano potrebbe arrivare una “supertassa“.
La decisione della modifica è stata presa da “Bancomat spa“, che ha proposto una vera e propria riorganizzazione del modello per le operazioni “in circolarità“. Il nuovo modello prevede lo spostamento degli oneri sul cliente titolare della carta che, all’atto del prelievo, sarà informato prima dell’autorizzazione al prelievo del costo di commissione.
In parole povere, la commissione interbancaria di 50 centesimi sarà eliminata e sarà sostituita da una commissione decisa dalla banca che è proprietaria dello sportello automatico. Quindi, il prezzo non sarà più deciso dalla banca di cui si è titolari del conto corrente ma dalla banca proprietaria dello sportello ATM dove si preleva. Una modifica non a vantaggio del cliente, perché non sarebbe a conoscenza del prezzo della commissione di una banca diversa dalla propria.
Inoltre, sarebbe prevista una nuova modifica con “l’introduzione di previsioni che incidono sulla trasparenza del nuovo modello nei confronti dei soggetti titolari di carta, sui costi supportati dalle banche che emettono le carte, nonché sulla stessa quantificazione della nuova commissione che andrebbe addebitata ai titolari di carta, prevedendone, tra l’altro, la fissazione di un tetto massimo“.
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