Le foto create dall’intelligenza artificiale per diffondere notizie false sul Covid

E’ quasi impossibile accorgersi che si tratta di falsi perché le fotografie sono molto reali, ma esistono delle minuscole imperfezioni

Le foto create dall'intelligenza artificiale per diffondere notizie false sul Covid
Le foto create dall’intelligenza artificiale per diffondere notizie false sul Covid. Si ritiene che la Cina utilizzi una rete di “spamuflage” per diffondere bugie anti-vaccino e notizie false su Covid agli utenti dei social media.

I profili Twitter e Facebook sono accompagnati da immagini di persone che non esistono, ma sono state create da software di intelligenza artificiale. Le foto sono quasi indistinguibili dalle persone reali.

Come vengono create queste immagini?

Le immagini vengono create utilizzando un sistema noto come StyleGAN, che viene “addestrato” studiando una serie di immagini, come una selezione di volti, che poi utilizza per creare approssimazioni generate dall’intelligenza artificiale. Poi, una seconda parte del sistema è addestrata a riconoscere le immagini false.

Perché vengono create queste immagini?

Le “persone” dell’intelligenza artificiale possono aiutare i troll cinesi a superare i controlli standard sugli account falsi. Inoltre, si ritiene che gli account falsi vengano utilizzati per rafforzare i media statali cinesi su Facebook.

Il CIR (Center for Information Resilience) ha pubblicato un rapporto sulle reti di propaganda pro-Cina che si basano su questi volti dell’intelligenza artificiale. Gli esperti hanno scoperto che non solo spingono le narrazioni pro-Cina, ma cercano anche di infiammare questioni scottanti in Occidente, come le leggi sulla razza e le armi statunitensi.

Gli esperti del CIR hanno trovato una serie di account che utilizzano le immagini generate dall’intelligenza artificiale per mettere mi piace, commentare e condividere post su Facebook.

La società di analisi dei social media Graphika ha prodotto un rapporto su quella che ha soprannominato la rete cinese “Spamouflage“. La società ha scoperto che la rete è stata utilizzata per dare credito al vaccino cinese e hanno avvertito dei potenziali pericoli del vaccino Pfizer-BioNTech prodotto negli Stati Uniti.

Theresa Payton, la prima donna capo dell’intelligence alla Casa Bianca, CEO di Fortalice Solutions, ha dichiarato a The Sun Online: “La Cina nega di condurre queste campagne, ma la ricerca continua a rivelare che sfruttano il playbook della manipolazione utilizzando diverse verità nelle loro organizzazioni di notizie, riproponendo notizie che aggiungono colpi di scena e disinformazione, creando organizzazioni fittizie, personaggi falsi, chatbot e intelligenza artificiale“.

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