Il piano di Volkswagen per chiudere stabilimenti in Germania è diventato più concreto, secondo quanto dichiarato dalla presidente del consiglio di fabbrica, Daniela Cavallo. Lunedì, il consiglio ha annunciato la prevista chiusura di tre fabbriche e licenziamenti estesi, a causa della crisi che sta affrontando il gruppo, che include marchi come Audi e Porsche. Cavallo ha comunicato ai dipendenti della fabbrica di Wolfsburg che i dirigenti sono seri riguardo a queste misure. Volkswagen ha rifiutato di commentare le speculazioni sulle trattative con il sindacato IG Metall, che sta partecipando alle discussioni. Non sono stati specificati né i nomi delle fabbriche né il numero dei lavoratori interessati dai licenziamenti.