Vaccino AstraZeneca e reazioni avverse: italiano “riceverà 1700 euro ogni due mesi a vita” come risarcimento

AstraZeneca dovrà risarcire un cittadino italiano che aveva fatto causa per le gravi reazioni avverse del vaccino anti-Covid. “Riceverà 1700 euro ogni due mesi a vita”

Vaccino AstraZeneca e reazioni avverse: italiano riceverà 1700 euro ogni due mesi a vita come risarcimento

AstraZeneca è stata condannata a risarcire un cittadino italiano per le gravi reazioni avverse al vaccino anti-Covid. La notizia è stata divulgata dal Codacons, che ha seguito il caso di F.E.P, un uomo di 37 anni residente a Genova che ha ricevuto il vaccino nel 2021.

Il paziente si è sottoposto alla prima dose del vaccino AstraZeneca il 26 marzo 2021 e ha riscontrato un ematoma al torace sinistro due settimane dopo l’iniezione. Le sue condizioni sono peggiorate dopo la seconda dose il 10 giugno 2021, manifestando macchie rosse sulle caviglie ed ematomi sui glutei. Dopo essere stato ricoverato all’ospedale San Martino di Genova, è stato diagnosticato con una piastrinopenia immunomediata (ITP), una condizione caratterizzata dalla drastica riduzione del numero di piastrine circolanti.

Successivamente, il 26 novembre 2021, è stata diagnosticata un’occlusione completa delle vene basilica e cefalica, rendendo necessario il ricovero in ospedale e frequenti controlli medici. Il paziente è stato costretto a seguire cure e terapie a base di cortisonici.

Il paziente ha chiesto assistenza legale al Codacons per ottenere il risarcimento previsto dalla legge 210/92 per danni da vaccinazione. Dopo aver acquisito la documentazione e sottoposto il cittadino a un accertamento sanitario, il Dipartimento Militare di Medicina Legale di La Spezia ha stabilito il nesso causale tra la vaccinazione e le patologie denunciate. Ha confermato che la piastrinopenia immunomediata (ITP) è una reazione avversa grave al vaccino AstraZeneca, innescata dalla procedura stessa.

Di conseguenza, la Asl 3 di Genova e la Commissione Medica Ospedaliera di La Spezia hanno approvato il risarcimento per danno da vaccinazione, considerando la “menomazione permanente dell’integrità psicofisica” del cittadino. Il risarcimento consiste in un assegno bimestrale vitale di 1740,77 euro, secondo le ultime tabelle ministeriali.

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