Elena Sofia Ricci, ospite a Belve martedì 10 dicembre, si racconterà attraverso aneddoti sulla sua lunghissima carriera e alcuni retroscena
Elena Sofia Ricci, una delle attrici più amate in Italia, sarà ospite della trasmissione Belve martedì 10 dicembre 2024. Durante l’intervista, l’attrice si racconterà attraverso episodi significativi della sua lunga carriera e momenti personali, affrontando anche alcuni traumi del passato.
La carriera e la vita personale
Nata a Firenze il 29 marzo 1962, Elena Sofia Ricci, all’anagrafe Elena Sofia Barucchieri, è figlia dello storico Paolo Barucchieri e della scenografa Elena Ricci Poccetto, prima donna scenografa in Italia. Ha una sorella, Elisa Barucchieri, danzatrice nata nel 1967. L’attrice ha 62 anni, è alta 1,67 metri e pesa 55 chili.
Elena Sofia Ricci ha iniziato la sua carriera nel teatro sin da giovane, per poi approdare al cinema con il film Impiegati di Pupi Avati, che le è valso il Globo d’Oro come miglior attrice rivelazione. Tra i suoi ruoli televisivi più celebri ci sono quelli in serie come Orgoglio su Rai 1, dove ha interpretato la nobile Anna Obrofari, e I Cesaroni su Canale 5, dove vestiva i panni di Lucia Liguori, moglie di Giulio (Claudio Amendola). Recentemente, ha conquistato il pubblico con il ruolo di Teresa Battaglia in I casi di Teresa Battaglia.
Al cinema, Elena Sofia Ricci ha lavorato con grandi registi come Ferzan Ozpetek, Paolo Sorrentino e Ricky Tognazzi, ricevendo numerosi riconoscimenti tra cui tre David di Donatello, sette Nastri d’Argento, tre Ciak d’Oro e due Telegatti. Nel 2017 è stata insignita del titolo di ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana dal presidente Sergio Mattarella.
Traumi e rivelazioni
L’attrice ha affrontato pubblicamente traumi che l’hanno segnata. Nel 1974, a soli 12 anni, fu vittima di abusi da parte di un amico di famiglia. «Sono 45 anni che aspettavo questo momento. Non ho mai parlato finché era in vita mia madre, ma mi ero promessa di farlo quando se ne sarebbe andata. Non sono riuscita a confessare l’abuso a mia madre, mi vergognavo e avevo paura. Invece no! Bisogna parlarne. Avrei dovuto farlo a 12 anni; questo silenzio mi è costato tantissimo», ha raccontato al Corriere della Sera. Ha poi aggiunto: «Dobbiamo insegnare ai nostri figli a non avere paura, a denunciare subito».
Elena ha anche rivelato di aver avuto un’infanzia complicata a causa della separazione dei suoi genitori, crescendo con sua madre e il suo nuovo compagno, il regista Pino Passalacqua. A trent’anni, grazie a un percorso di psicoterapia, ha ritrovato il padre biologico e i fratelli nati da relazioni successive.
La lotta contro la malattia
Durante le riprese di Che Dio ci aiuti, l’attrice ha affrontato un grave problema di salute. «L’anno scorso stavo per morire per un’infezione grave al fegato, causata da una serie di farmaci presi per curare una cisti nella colonna vertebrale che mi stava paralizzando. Sono rimasta per mesi in ospedale», ha raccontato al Fatto Quotidiano.
Il legame con i personaggi
Interpretare Teresa Battaglia, commissario di polizia affetto da Alzheimer, ha rappresentato per Elena una sfida e una crescita personale. «Questa figura mi ha insegnato davvero tanto. Diversi ruoli che pensavo fossero lontani da me, in realtà risuonavano nella mia anima», ha dichiarato.
La famiglia e la vita privata
Elena Sofia Ricci è madre di due figlie: Emma, nata dalla relazione con Pino Quartullo, e Maria, avuta dal matrimonio con Stefano Mainetti. Emma, attrice e appassionata di fotografia e pianoforte, ha recitato accanto alla madre nella fiction Vivi e lascia vivere.
Elena è stata sposata in passato con lo scrittore Luca Damiani e, successivamente, con Stefano Mainetti, con cui ha condiviso 19 anni di vita prima di separarsi nel 2022.
I Cesaroni e i progetti futuri
Nonostante il ritorno della serie I Cesaroni, il personaggio di Lucia non sarà presente. Claudio Amendola ha spiegato che «lo spirito di Elena aleggia in tutta la serie», assicurando che il suo contributo sarà comunque percepibile.
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