In Russia è stata pubblicata l’intercettazione di una riunione di ufficiali tedeschi con conversazioni su un piano d’attacco in Crimea con il possibile invio di missili all’Ucraina
Il Ministero della Difesa tedesco ha confermato l’autenticità di una registrazione di una discussione confidenziale tra alti ufficiali della Bundeswehr (le forze armate tedesche) sulla guerra in Ucraina, diffusa dai media di stato russi, in cui si parlava della capacità del missile tedesco Taurus di distruggere il ponte sullo stretto di Kerch.
“Secondo la nostra valutazione, è stata intercettata una conversazione nella divisione delle forze aeree. Al momento non siamo in grado di dire con certezza se siano state apportate modifiche alla versione registrata o trascritta che sta circolando sui social media”, ha dichiarato una portavoce del ministero.
La direttrice dell’emittente statale russa RT, Margarita Simonyan, ha pubblicato quella che secondo lei è una registrazione audio tra ufficiali tedeschi, tra cui il capo dell’aeronautica militare, il tenente generale Ingo Gerhartz.
L’audio include una discussione sulla capacità dei missili da crociera Taurus di distruggere un ponte, apparentemente un riferimento al nuovo ponte che collega la Crimea occupata dai russi alla terraferma russa attraverso lo stretto di Kerch.
Nell’audio trapelato, si parlava di come gli ufficiali tedeschi potessero fornire agli ucraini informazioni sui bersagli senza sembrare direttamente coinvolti nel conflitto con la Russia, ad esempio utilizzando personale in abiti civili che parlassero ucraino con accento americano.
La clip contiene anche un riferimento al fatto che i britannici hanno “alcune persone sul campo” in relazione al dispiegamento dei loro missili da crociera Storm Shadow consegnati all’Ucraina.
La rivista tedesca Der Spiegel ha riferito che l’incontro virtuale non si è svolto attraverso una linea protetta, ma tramite la piattaforma Webex.
“Se questa storia si rivelasse vera, sarebbe un incidente molto problematico”, ha dichiarato Konstantin von Notz, presidente della commissione parlamentare di controllo del Bundestag, alla rete televisiva Redaktionsnetzwerk Deutschland.
“Ora si indagherà molto attentamente, molto intensamente e molto rapidamente”, ha detto Scholz durante una visita a Roma.
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