Gli scienziati presso l’Istituto di Ottica e Meccanica di Precisione di Xian, sotto l’Accademia Cinese delle Scienze, hanno condotto con successo il primo test di commutazione ottica nello spazio
24 OTTOBRE 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Ricercatori presso l’Istituto di Ottica e Meccanica di Precisione di Xian, affiliato all’Accademia Cinese delle Scienze, hanno effettuato con successo il primo test di commutazione ottica nello spazio. La commutazione ottica permette di trasferire segnali luminosi da una posizione all’altra senza la necessità di convertirli in segnali elettrici, un passaggio comune nelle attuali tecnologie di comunicazione.
La commutazione svolge un ruolo cruciale nelle reti di comunicazione, garantendo che le informazioni siano indirizzate solo al destinatario previsto. Questo processo è fondamentale sia per effettuare chiamate telefoniche attraverso le torri cellulari che per trasmettere contenuti ad alta velocità tramite connessioni a banda larga.
Le tecnologie attuali implementano la commutazione convertendo i segnali luminosi in segnali elettrici, instradandoli attraverso la rete a fibra ottica e quindi convertendoli nuovamente in segnali luminosi. Il team di Xian ha sviluppato un metodo per bypassare completamente questo processo, eseguendo la commutazione utilizzando un dispositivo che funziona in modo simile a uno specchio.
Il test è stato condotto su un satellite, e l’attrezzatura, definita come “tecnologia di commutazione ottica spaziale”, è stata inviata nello spazio all’inizio di agosto a bordo di un razzo vettore Y7. Questa rappresenta la prima volta che un dispositivo simile è stato testato su un satellite. L’attrezzatura è stata in grado di trasferire segnali luminosi da una posizione all’altra senza la necessità di convertirli in segnali elettrici. Al ritorno sulla Terra, l’attrezzatura è stata analizzata e i dati confermano che le informazioni trasmesse sono rimaste intatte senza perdite.
Studi preliminari su questo dispositivo hanno riportato una capacità di commutazione di 40 gigabit al secondo (Gbps), notevolmente superiore alle tecnologie attuali. Nonostante ciò, il team non ha ancora commentato se questa capacità è stata replicata nello spazio.
Gli sviluppi tecnologici recenti, come il supercalcolo e la comunicazione mobile 6G, richiedono che i sistemi di trasmissione delle informazioni siano in grado di gestire grandi quantità di dati. La commutazione fotone-elettrone-fotone rappresenta una tecnologia chiave che potrebbe diventare cruciale nelle reti di comunicazione del futuro.
Questo importante progresso potrebbe aprire la strada alle comunicazioni di rete 6G basate su tecnologia ottica e satellitare. Attualmente, la tecnologia di internet via satellite in Cina si basa su componenti e materiali di provenienza americana, ma è possibile che in futuro tali limitazioni possano essere superate. Nel frattempo, i ricercatori presso l’Istituto di Xian continueranno a perfezionare la loro tecnologia attraverso ulteriori test e convalida.
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