Sciopero dei treni del 6 e 7 luglio

Dalla sera di sabato 6 luglio fino a quella di domenica 7 luglio ci sarà uno sciopero nazionale che coinvolgerà Italo, Trenitalia e Trenord

Sciopero dei treni del 6 e 7 luglio

Dalla sera di sabato 6 luglio fino a quella di domenica 7 luglio ci sarà uno sciopero nazionale che coinvolgerà Italo, Trenitalia e Trenord. Questo sciopero dei treni, indetto dalle sigle sindacali di base e proclamato da Usb Lavoro Privato, inizierà alle 21:00 di sabato 6 luglio e terminerà alle 21:00 di domenica 7 luglio. Poiché lo sciopero si svolge nel fine settimana, non sono previste fasce di garanzia. Molti lavoratori del gruppo Ferrovie dello Stato, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord aderiranno alla protesta, mettendo a rischio i programmi del weekend di migliaia di viaggiatori.

Le aziende coinvolte hanno avvisato i clienti che i servizi potrebbero subire modifiche e hanno ricordato la possibilità di rinunciare al viaggio e chiedere il rimborso del biglietto. I rimborsi possono essere richiesti a partire dalla dichiarazione di sciopero fino all’orario di partenza del treno prenotato per quanto riguarda Intercity e Frecce, e fino alle 24:00 del giorno precedente allo sciopero per i treni regionali. È anche possibile riprogrammare il viaggio a condizioni simili, a seconda della disponibilità dei posti. I clienti possono informarsi sui collegamenti e servizi attraverso l’app e il sito di Trenitalia, il portale di Trenitalia Tper, il numero verde gratuito 800892021 e le biglietterie fisiche.

Per quanto riguarda i treni in viaggio all’inizio dello sciopero, essi raggiungeranno la destinazione finale se prevista entro un’ora dall’inizio della mobilitazione. Dopo tale periodo, potrebbero fermarsi in una stazione precedente.

Le associazioni dei consumatori hanno espresso preoccupazione. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, ha chiesto al Garante degli scioperi di verificare se siano stati rispettati gli obblighi di preavviso e le procedure previste dalla legge numero 146 del 1990. Dona ha sottolineato l’importanza di informare i clienti con adeguata tempestività.

Lo sciopero coinvolgerà anche Trenord, che gestisce il trasporto ferroviario in Lombardia, compreso il collegamento con l’aeroporto di Malpensa. In caso di cancellazione dei treni per Malpensa, saranno istituiti bus senza fermate intermedie tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto per il Malpensa Express, con partenza da via Paleocapa 1 a Milano Cadorna, e tra Stabio e Malpensa Aeroporto per il collegamento aeroportuale S50 Malpensa Aeroporto – Stabio.

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