Rita Dalla Chiesa, figlia del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ha dichiarato che suo padre fu ucciso nel 1982 a Palermo per favorire un politico, senza rivelarne il nome per rispetto della sua famiglia. Durante un’intervista, ha affermato di aver sempre considerato l’omicidio come un atto politico e ha citato una frase attribuita a quel politico, che avvertì suo padre di non opporsi a lui. La conduttrice ha riconosciuto che il riferimento è stato considerato inequivocabile, in quanto associato a Giulio Andreotti.
Stefano Andreotti, figlio dell’ex presidente del Consiglio Giulio Andreotti, ha dichiarato che accusare suo padre di coinvolgimento nell’omicidio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è un “schiaffo” alla sua memoria. Andreotti ha espresso il suo dispiacere per le affermazioni di Rita Dalla Chiesa e ha ricordato che le sentenze di Palermo e Perugia hanno escluso qualsiasi coinvolgimento del padre. Ha anche sottolineato il rapporto di stima reciproca tra Giulio Andreotti e il generale Dalla Chiesa.