Bocciata la proposta della Lega per una nuova rottamazione delle cartelle esattoriali, che prevedeva la definizione agevolata per le cartelle dal 2000 al 2023 con un pagamento fino a un massimo di 120 rate. Respinta anche la proroga della sospensione delle multe per i non vaccinati al Covid
La nuova proposta di rottamazione delle cartelle esattoriali, presentata dalla Lega per la definizione agevolata dei debiti accumulati dal 2000 al 2023, è stata bocciata. La proposta prevedeva un pagamento rateale fino a un massimo di 120 rate uguali. Tuttavia, un emendamento di Forza Italia, attualmente in esame nel decreto Fisco, propone di riaprire i termini della rottamazione quater per le cartelle dal primo luglio 2022 al 31 dicembre 2023, con possibilità di pagamento in unica soluzione o in 18 rate.
Inoltre, sono state dichiarate inammissibili anche altre proposte, tra cui l’estensione della sospensione delle multe per i no-vax e una norma per limitare i compensi esteri ai politici. La Commissione Bilancio ha escluso diverse misure per mancanza di adeguata copertura finanziaria.