Rassemblement National vince le legislative francesi

Rassemblement Nationalm il partito di destra di Marine Le Pen e Jordan Bardella, ha vinto il primo turno delle elezioni legislative francesi con il 33,2% dei voti

Rassemblement National vince le legislative francesi

Il Rassemblement National (RN), il partito di destra guidato da Marine Le Pen e Jordan Bardella, ha vinto il primo turno delle elezioni legislative francesi con il 33,2% dei voti. Questo rappresenta un aumento significativo rispetto al 18,7% ottenuto nel 2022. L’alleanza elettorale di sinistra Nuovo Fronte Popolare (NFP), che include vari partiti tra cui il Partito Socialista e La France Insoumise di Jean-Luc Mélenchon, ha raccolto il 28% dei voti. La coalizione presidenziale Ensemble pour la République di Emmanuel Macron ha ottenuto il 20%, mentre i Repubblicani si sono fermati al 6,6%.

Il secondo turno, previsto per il 7 luglio, determinerà i vincitori nelle circoscrizioni che non hanno eletto un candidato al primo turno. Accederanno al ballottaggio tutti i candidati che hanno ottenuto almeno il 12,5% dei voti degli iscritti nelle liste elettorali. Con un’alta partecipazione del 66,7%, si prevedono oltre 300 triangolari e alcuni quadrangolari.

Al primo turno sono stati eletti 75 deputati su 577 totali: 39 del RN in alleanza con Ciotti, 32 del NFP e 2 della coalizione di Macron. Il quotidiano Le Monde ha definito “totale” il fallimento di Macron, che aveva sciolto l’Assemblea nazionale sperando di ottenere una maggioranza più chiara. Nessuno dei 24 ministri di Macron ha superato il 50% dei voti, compreso il primo ministro Gabriel Attal.

La coalizione presidenziale ha richiesto un “grande raggruppamento repubblicano e democratico” per impedire la vittoria del RN, suggerendo il ritiro dei propri candidati arrivati terzi per sostenere quelli arrivati secondi contro il RN. Tuttavia, Macron ha specificato che questa strategia si applicherà solo nei casi in cui i candidati de La France Insoumise siano compatibili con i valori della Repubblica. L’ex primo ministro Edouard Philippe ha invece dichiarato che nessun voto dovrebbe andare ai candidati di RN né a quelli de La France Insoumise.

Il NFP ha deciso di ritirare sistematicamente i propri candidati arrivati terzi dove un candidato di RN è primo, mentre i Repubblicani hanno scelto di non farlo. Jean-Luc Mélenchon ha insistito sulla necessità di un nuovo fronte repubblicano al secondo turno per evitare che la destra ottenga più seggi.

Eric Ciotti, presidente dei Repubblicani e alleato del RN, ha esortato gli elettori di destra a respingere l’estrema sinistra, vedendo la possibilità di nominare Jordan Bardella come primo ministro. Con un risultato così forte, il RN ha una grande probabilità di conquistare la maggioranza dei seggi nell’Assemblea Nazionale, anche se resta da vedere se sarà una maggioranza relativa o assoluta.

L'informazione è di parte! Ci sono giornali progressisti e giornali conservatori. La stessa notizia ti viene raccontata in modo diverso. Se cerchi un sito che ti spieghi le cose con semplicità, e soprattutto con imparzialità, allora questo è il posto giusto per te. Cerchiamo notizie e fatti social del momento e li rimettiamo in circolo, senza giri di parole e senza influenzarti con le nostre opinioni.

FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].

Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.
Potrebbero interessarti anche questi articoli: