Notizia dell’ultima ora: Patrick Zaki è stato condannato a 3 anni di carcere
18 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Patrick Zaki, l’attivista e studente egiziano dell’Università di Bologna, è stato condannato a 3 anni di carcere dal tribunale di Mansura, in Egitto. Zaki era stato detenuto in Egitto per motivazioni politiche dal febbraio 2020 al dicembre 2021 a causa di un suo articolo critico nei confronti del governo egiziano. Attualmente, ha già scontato un anno e 10 mesi di carcere e dovrà ancora trascorrere un anno e due mesi dietro le sbarre.
La notizia della condanna è stata riferita dagli avvocati di Zaki alle agenzie di stampa italiane. Tuttavia, la comunicazione della sentenza è stata poco trasparente. Un membro della sicurezza si è avvicinato agli avvocati e ha semplicemente affermato che Zaki era stato condannato a tre anni prima di portarlo via. Al momento non è chiaro per quali accuse specifiche sia stato condannato. Zaki era stato accusato di vari reati, tra cui la diffusione di notizie false, l’incitamento alla protesta sociale senza permesso e l’istigazione a commettere atti di violenza e terrorismo. Tuttavia, osservatori indipendenti hanno giudicato queste accuse false e pretestuose.
Prima della sua detenzione, Zaki frequentava un master in Studi di genere e delle donne presso l’Università di Bologna. Nel febbraio 2020, mentre era in Egitto per una breve vacanza con la sua famiglia, è stato arrestato all’aeroporto. Le accuse mosse nei suoi confronti erano legate a un articolo che aveva pubblicato nel 2019 sul giornale online Daraj, in cui criticava il governo egiziano per il trattamento riservato alla comunità cristiana copta, alla quale appartiene la sua famiglia.
La detenzione di Zaki dal 2020 era di tipo preventivo, in attesa di processo. La detenzione preventiva è stata prolungata sistematicamente per mesi. Il processo è iniziato formalmente a settembre 2021 a Mansura, ma la prima udienza è stata rinviata più volte. L’8 dicembre 2021, Zaki era stato rilasciato su decisione del tribunale in attesa delle udienze successive, ma ora, dopo la condanna odierna, dovrà tornare in carcere.
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