Papa Francesco, ribadendo l’importanza di evitare il chiacchiericcio, avrebbe detto che “il chiacchiericcio è una roba da donne” e avrebbe aggiunto che “noi abbiamo i pantaloni, dobbiamo dire le cose”
Papa Francesco, durante una riunione a porte chiuse con giovani sacerdoti romani, ha parlato della situazione della diocesi di Roma, affrontando il tema della corruzione. Rispondendo a un giovane sacerdote, ha affermato che “ci sono problemi di corruzione” all’interno del Vicariato, sottolineando la necessità di affrontare la questione con chiarezza e collaborazione con i vescovi ausiliari.
In passato, il Papa aveva già utilizzato espressioni colloquiali per esprimere la necessità di parlare apertamente e senza reticenze. Ad esempio, all’inizio del 2023, in un’udienza con un gruppo di religiosi, li aveva esortati ad “avere i pantaloni” e a dire le cose direttamente, senza sparlare alle spalle.
Durante l’incontro di ieri, il Pontefice ha ribadito l’importanza di evitare il chiacchiericcio nelle parrocchie e nelle congregazioni, usando un’espressione che potrebbe essere considerata inappropriata. Ha infatti detto che “il chiacchiericcio è una roba da donne” e ha aggiunto che “noi abbiamo i pantaloni, dobbiamo dire le cose”. Queste parole sono state riportate dal sito ‘Silere non possum’.
Il Papa ha già in passato fatto commenti simili, come quando ha esortato gruppi di suore a non comportarsi da “zitellone”. Queste dichiarazioni, anche se fatte in un contesto confidenziale, hanno suscitato polemiche e riflessioni sul linguaggio utilizzato dal Pontefice.
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