Annullata la condanna nei confronti di Alex Cotoia, il 22enne che uccise il padre, e ha disposto un nuovo processo d’appello
Collegno (Torino): la Corte di Cassazione ha annullato la condanna in appello di Alex Cotoia, il 22enne che nel 2020 uccise il padre e ha ordinato un nuovo processo d’appello. Alex era stato assolto in primo grado nel 2021: secondo i giudici aveva agito per legittima difesa, difendendo se stesso, il fratello e la madre dalla violenza del padre. A dicembre del 2023, la Corte di Assise di Appello di Torino ribaltò la sentenza e condannò Alex a 6 anni e due mesi di reclusione. Secondo i giudici di appello, la violenza con cui uccise il padre, eccedeva la legittima difesa. La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso contro la sentenza di appello.