A Novara, un uomo è stato ucciso per vendetta dopo aver violentato la compagna di un altro. Fadili Charaf, marocchino di 28 anni, è stato trovato morto nel bosco del Ticino a Oleggio
A Novara, un uomo è stato ucciso per vendetta dopo aver violentato la compagna di un altro. La vittima, Fadili Charaf, un marocchino di 28 anni, è stata trovata morta il 26 luglio nel bosco del Ticino a Oleggio, accoltellata al torace e alla schiena. I carabinieri del Nucleo investigativo di Novara hanno risolto il caso in pochi giorni.
Secondo le indagini, Charaf era un pusher della zona e avrebbe stuprato la compagna dell’assassino, un italiano di 32 anni, celibe e con precedenti penali, che è stato arrestato e ritenuto responsabile di omicidio volontario in concorso aggravato. Anche la compagna dell’assassino, una donna di 28 anni, è stata denunciata per concorso morale nel delitto.
La ricostruzione degli eventi indica che la sera del 24 luglio, la donna aveva acquistato droga dal pusher e subito dopo era stata violentata. La sera successiva, istigato dalla compagna, l’assassino ha cercato Charaf nel bosco, lo ha avvicinato e lo ha aggredito, pugnalandolo a morte. L’uomo è attualmente detenuto nel carcere di Novara.
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