Israele non è riuscita a unirsi per commemorare le vittime del 7 ottobre, con divisioni tra familiari e governo. Non ci sarà una cerimonia di Stato, dopo polemiche tra i familiari delle vittime e il governo, che ha visto la proposta di un evento organizzato dalla ministra dei Trasporti, Miri Regev, scartata. Il presidente Isaac Herzog visiterà i luoghi del massacro, ma una commemorazione non ufficiale si terrà allo Yarkon Park di Tel Aviv. Le famiglie delle vittime organizzeranno eventi in diverse città, mentre le restrizioni militari limiteranno la partecipazione a grandi raduni. La situazione riflette le molteplici opinioni in Israele riguardo alla tragedia e alla risposta politica.