Nella legge finanziaria è stato approvato per errore un emendamento da 450 milioni di euro

Notizia dell’ultima ora: Nella legge finanziaria è stato approvato per errore un emendamento da 450 milioni di euro

Nella legge finanziaria è stato approvato per errore un emendamento da 450 milioni di euro
22 DICEMBRE 2022FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – Grazie a un emendamento del Pd alla manovra finanziaria, sono stati stanziati 450 milioni di euro per la riduzione del disavanzo. Ma è tutto un errore e, per questa ragione, diventa necessaria una correzione. Quei fondi, infatti, non ci sono, anche se l’emendamento numero 146.020 ottiene il via libera ma non dovrebbe. Infatti, 400 milioni sono l’intero valore del tesoretto stanziato in origine per la modifiche parlamentari alla legge di bilancio

L’emendamento porta la prima firma di Andrea Gnassi, deputato del Pd. Prevede che sia aumentato di 400 milioni di euro per il 2023 il fondo per la riduzione del disavanzo dei Comuni, con un’ulteriore dotazione di 50 milioni di euro, sempre per il 2023, da ripartire tra gli enti locali che hanno usufruito di anticipazioni di liquidità.

“Nella foga di dover approvare tanti emendamenti è partito qualche zero di troppo. Ma non è la prima volta e non sarà neanche l’ultima”, ha commentato il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè.

L'informazione è di parte! Ci sono giornali progressisti e giornali conservatori. La stessa notizia ti viene raccontata in modo diverso. Se cerchi un sito che ti spieghi le cose con semplicità, e soprattutto con imparzialità, allora questo è il posto giusto per te. Cerchiamo notizie e fatti social del momento e li rimettiamo in circolo, senza giri di parole e senza influenzarti con le nostre opinioni.

FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].

Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.
Potrebbero interessarti anche questi articoli: