Naomi Campbell è stata messa al bando formalmente dal mondo delle associazioni caritative britanniche a seguito di un’inchiesta amministrativa sulla Fashion for Relief, charity legata alla moda di cui era stata promotrice. L’indagine ha accertato che parte dei fondi raccolti per beneficenza sono stati utilizzati per scopi personali, come pagare viaggi di lusso, trattamenti in spa, sicurezza privata e spese minute della modella. La Charity Commission, autorità indipendente che sorveglia le ONG nel Regno Unito, ha sospeso Campbell per 5 anni da qualsiasi incarico in organizzazioni caritative attive nel paese. Altre due fiduciarie dell’iniziativa, Bianka Hellmich e Veronica Chou, sono state sospese rispettivamente per 9 e 4 anni. L’inchiesta ha riguardato i conti dell’ONG dal 2016 al 2022, permettendo di recuperare o far rimborsare 345.000 sterline spese impropriamente.