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Notizia dell’ultima ora: Il padre di Saman Abbas dal carcere: “Non l’ho uccisa io, non sono una bestia”

6 SETTEMBRE 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Shabbar Abbas, il padre della giovane Saman, accusato dell’omicidio della figlia e recentemente estradato dal Pakistan in Italia per affrontare il processo, ha negato categoricamente ogni coinvolgimento nell’uccisione di Saman e ha respinto l’accusa di aver agito per un presunto “delitto d’onore.”

Secondo quanto riportato dalla stampa locale, Shabbar Abbas ha fornito la sua versione dei fatti ai suoi avvocati difensori, Enrico Della Capanna e Simone Servillo. L’uomo ha smentito di essere stato contrario alla relazione di sua figlia con il fidanzato Saqib e ha contestato ogni accusa che lo coinvolge nell’omicidio della 18enne pachistana.

Shabbar ha affermato di aver appreso per la prima volta delle testimonianze rese da suo fratello Danish Hasnain e dal figlioletto, fratello di Saman, durante il processo. Ha negato che suo fratello sia stato a casa sua nella notte del 30 aprile 2021, cercando di smentire uno dei punti cruciali della ricostruzione fornita dal figlio.

Inoltre, ha respinto l’ipotesi del “delitto d’onore” avanzata dalla Procura, dichiarando che non era contrario al matrimonio di sua figlia con un altro uomo. Ha sottolineato che nella loro famiglia non esisteva alcuna restrizione imposta e che le decisioni di Saman erano libere. Ha aggiunto che la giovane desiderava una vita più indipendente e che il motivo del suo allontanamento dalla famiglia non era legato a un matrimonio forzato.

L’omicidio per “motivi d’onore” è un problema persistente in alcune regioni, ma Shabbar Abbas ha insistito sul fatto che nella loro famiglia questa pratica non aveva mai avuto luogo. La sua testimonianza rappresenta un elemento importante nel processo che cercherà di fare chiarezza sull’omicidio di Saman e sulle circostanze che lo hanno circondato.