La truffa degli indennizzi: “Sottratti agli invalidi 40 milioni di euro”

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La truffa degli indennizzi: Sottratti agli invalidi 40 milioni di euro
13 GENNARIO 2022FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – Raffaele Gerbi, un romano di 56 anni e fondatore di uno studio di consulenza e mediazione, è stato accusato dalla giustizia di aver truffato i suoi clienti, invalidi vittime di incidenti stradali, in almeno 20 maxi transazioni con le assicurazioni negli ultimi tre anni. I giudici di Milano hanno ordinato di sequestrargli in via preventiva fino a 40 milioni di euro per questo reato. Gerbi si era fatto retrocedere fino al 70% dei 68,5 milioni di danni liquidati dalle compagnie assicurative ai suoi clienti.

Secondo gli inquirenti, Gerbi avrebbe utilizzato accordi conosciuti come “patti di quota lite”, in cui un legale o un consulente propone al cliente un obiettivo di risarcimento rispetto al caso concreto, ma taceva il fatto che il risarcimento sarebbe potuto essere molto più alto di quello proposto. In questo modo, Gerbi avrebbe sfruttato le condizioni di vulnerabilità dei suoi clienti, che a causa delle loro lesioni psicofisiche gravi e della loro mancanza di conoscenze giuridiche, avrebbero riportato perdite patrimoniali “di straordinaria gravità” e “macroscopica differenza tra quanto in concreto percepito dalle vittime a titolo di risarcimento del danno e quanto invece sarebbe loro spettato senza quegli svantaggiosi patti di quota lite”,.

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