La Toscana ha avviato uno studio sugli effetti del 5G per verificare se ci sia un legame tra i campi elettromagnetici e i tumori, in particolare tra i bambini. La Regione ha stanziato 222.720 euro per questa ricerca, che coinvolgerà sei città con oltre 100.000 abitanti: Pisa, Livorno, Lucca, Firenze, Prato e Arezzo. L’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpat) misurerà l’esposizione ai campi elettromagnetici, mentre l’Agenzia regionale di sanità (Ars) condurrà un’indagine epidemiologica per monitorare la salute della popolazione. Questo studio è stato motivato anche da preoccupazioni emerse dopo l’allerta della IARC nel 2013 riguardo ai potenziali rischi per la salute legati ai campi elettromagnetici.