La Russia ha avviato la progettazione di sottomarini nucleari per il trasporto di gas naturale liquefatto (GNL) dai terminal artici verso l’Asia. L’obiettivo è ridurre il tempo di navigazione lungo la Northern Sea Route (NSR) da 20 a 12 giorni. Questi sottomarini, lunghi 360 metri e larghi 70, sarebbero in grado di trasportare circa 180.000 tonnellate di GNL e navigare sotto la calotta polare, evitando i problemi causati dai ghiacci.
Il progetto è stato presentato da Mikhail Kovalchuk, collaboratore del presidente Putin, durante una conferenza a San Pietroburgo. Attualmente, la Russia utilizza rompighiaccio nucleari per il trasporto di GNL, ma questi sono più lenti rispetto ai sottomarini. Nonostante il recente avvio della produzione di GNL presso l’impianto Arctic LNG 2, le prime spedizioni non sono ancora arrivate agli acquirenti finali.