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Notizia dell’ultima ora: La polemica tra governo, magistrati e stampa sulle intercettazioni

22 GENNARIO 2022 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – La polemica sull’utilizzo delle intercettazioni da parte dei magistrati è tornata d’attualità in seguito alle dichiarazioni del ministro della Giustizia Carlo Nordio e del sottosegretario Delmastro. Mentre Nordio sostiene che le intercettazioni costano troppo e spesso sono inutili, Delmastro sottolinea che il problema riguarda anche le pubblicazioni da parte della stampa. Questo ha scatenato le reazioni di magistrati e giornalisti, con diverse posizioni espresse sull’argomento. Il procuratore di Roma Francesco Lo Voi sostiene che le intercettazioni sono fondamentali per combattere la criminalità e che se non vogliamo più sentirne parlare dobbiamo avere il coraggio di cancellare i reati che causano questo problema. Il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, Giuseppe Santalucia, invita invece il governo a non limitare il diritto di cronaca e a concentrarsi su eventuali errori commessi dagli inquirenti. D’altra parte, Delmastro sostiene che c’è la necessità di rimettere mano alla riforma delle intercettazioni, entrata in vigore nel 2020, che non ha funzionato come previsto, e di limitare il diritto di cronaca per proteggere la privacy dei cittadini.