La Nazionale italiana maschile di tennis ha battuto l’Australia nella semifinale di Coppa Davis, qualificandosi così per la finale contro i Paesi Bassi, che hanno superato la Germania. Gli incontri si sono svolti al meglio delle tre partite: Matteo Berrettini ha vinto contro Thanasi Kokkinakis con un punteggio di 6-7, 6-3, 7-5, mentre Jannik Sinner ha ottenuto una vittoria netta su Alex De Minaur con un punteggio di 6-4, 6-3, evitando così la necessità di un match di doppio. Questa finale rappresenta per l’Italia la nona nella storia della competizione, che esiste dal 1900. L’Italia ha già vinto due Coppe Davis: la prima nel 1976 e l’ultima lo scorso anno. La squadra attuale, capitanata da Filippo Volandri, punta a replicare il successo dello scorso anno, sostenuta anche dalla presenza di Jannik Sinner, attualmente al primo posto nel ranking mondiale
La Nazionale italiana maschile di tennis ha battuto l’Australia nella semifinale di Coppa Davis, qualificandosi così per la finale contro i Paesi Bassi, che hanno superato la Germania. Gli incontri si sono svolti al meglio delle tre partite: nella prima partita, Matteo Berrettini ha vinto in modo combattuto contro Thanasi Kokkinakis con un punteggio di 6-7, 6-3, 7-5. Nella seconda partita, Jannik Sinner ha ottenuto una vittoria netta su Alex De Minaur con un punteggio di 6-4, 6-3, evitando così la necessità di un match di doppio.
Questa finale rappresenta per l’Italia la nona nella storia della competizione, che esiste dal 1900 e si è disputata ogni anno ad eccezione degli anni delle guerre mondiali e del 2020 a causa della pandemia. Il formato attuale della Coppa Davis prevede fasi di qualificazione suddivise in varie giornate durante l’anno e una fase finale in una sede unica; quest’anno la competizione si è svolta a Malaga, in Spagna.
L’Italia ha già vinto due Coppe Davis: la prima nel 1976 con una squadra composta da Nicola Pietrangeli (capitano-non giocatore), Adriano Panatta, Paolo Bertolucci, Corrado Barazzutti e Antonio Zugarelli; la seconda lo scorso anno con una squadra capitanata da Filippo Volandri e formata da Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi e Simone Bolelli.
Attualmente il tennis maschile italiano vive un momento particolarmente favorevole: replicare il successo dello scorso anno è un obiettivo dichiarato della federazione italiana. Con Jannik Sinner al primo posto nel ranking mondiale per la prima volta nella storia del tennis italiano, le aspettative per la finale sono elevate.