La maternità surrogata è stata dichiarata reato universale in Italia

La maternità surrogata è stata dichiarata reato universale in Italia, diventando illegale per i cittadini italiani anche se praticata in Paesi dove è consentita. Il disegno di legge, noto come Ddl Varchi, era stato approvato dalla Camera dei Deputati il 26 luglio 2023 e ha ricevuto l’approvazione finale dal Senato il 16 ottobre 2024.

La nuova legge modifica l’articolo 12 della legge 40 del 2004, introducendo pene che vanno dalla reclusione di tre mesi a due anni e multe da 600.000 a un milione di euro per chi organizza o pubblicizza la maternità surrogata. La legge è stata sostenuta da diverse associazioni che si oppongono alla pratica, mentre altri, come l’Associazione Luca Coscioni, hanno espresso preoccupazioni giuridiche riguardo alla sua applicabilità e al principio della doppia incriminazione. La normativa si propone di proteggere la dignità delle donne e dei bambini coinvolti nella maternità surrogata.